Percepiva il reddito di cittadinanza nonostante, insieme alla moglie, fosse titolare di 40 unità immobiliare e incassasse oltre 120mila euro l’anno per una quindicina di affitti.

Lo ha scoperto la Guardia di Finanza di Lanciano (Abruzzo) che ha denunciato l’uomo, 84 anni, che non aveva indicato nella domanda per il beneficio i ricavi provenienti dalle locazioni, riconducibili a una società intestata ai familiari.

Ora l’uomo rischia fino a sei anni di reclusione. Di conseguenza, la sua posizione è stata segnalata all’INPS che gli revocherà il reddito di cittadinanza e disattiverà la carta di pagamento elettronica. Inoltre, l’uomo dovrà restituire quanto indebitamente percepito finora.

L’uomo, oltre al RDC, percepisce anche la pensione sociale.