Stava tornando a casa, dopo una serata con amici in centro città. Una serata diversa in gelateria non certo a far chissà cosa. Sulla strada del ritorno a casa da Piazza San Domenico dove la serata si era conclusa in una gelateria vegana, Alessandro Salomone ha trovato la morte. 

Sio trovava sulla corsia laterale della rcirconvallazione in direzione Trapani dal lato opposto rispetto al supermarket Leroy Merlin. Con la sua grossa kawasaki stava andando a casa visto che abita poco distante da lì.

Improvvisamente ha perso il controllo della moto ed è andato a schiantarsi contro un muro di recinzione. Per gli inquirenti le cause spono ancora da accertare ma gli amici di Alessandro non hanno dubbi. A fargli perdere il controllo della moto è stato un tombino malconcio, rattoppatyo coma tanti ce ne sono in città. Un avallamento ed un fosso che non gli hanno lasciato scampo.

A raccontarlo è uno degli amici di Alex (così si faceva chiamare) che stava percorrendo la stessa strada dietro di lui. Ha assistito all’incidente, lo ha visto sobbalzare sul tombino e poi schiantarsi senza controllo. Una scena orribile che non dimenticherà mai.

Un tombino che è così da tempo tanto che tutti in quel tratto si mettono a sinistra della strada nonostante il codice non lo preveda. lo fanno per evitare quel tombino. Ma stavolta Alex, che pure tante volte lo aveva evitato, forse a causa dell’ora tarda, le tre di notte, lo ha preso in pieno.

La tragedia poteva essere perfino più grande. poco prima, infatti, Alex aveva lasciato a casa la fidanzata che era stata con lui sul sellino posteriore di quella moto per tutta la sera. Si sarebbero dovuti sposare presto e questo rende ancora più doloroso il dramma