Giuseppe Li Causi, storico di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia rende omaggio alla memoria del grande attore palermitano Ciccio Ingrassia nato il 5 ottobre del 1922 nel quartiere Capo, in Via San Gregorio, nei pressi di Porta Carini e scomparso il 28 aprile 2003 a Roma.

Un uomo ed un attore comico che insieme ad un altro grande come Franco Franchi, morto il 9 dicembre del 1992 a Roma, partecipò a circa 140 film, spettacoli televisivi sia in Rai che in Mediaset con numerose gag.

Una persona con un carattere un po’ diverso da Franchi: Ingrassia un po’ restio a concedersi ai giornalisti e ai fan, strenuo difensore della sua privacy, al contrario di Franchi, più disponibile e malleabile con la gente.

Ciccio Ingrassia a scuola non andava bene ma riuscì, comunque, a prendere la licenza elementare. Dopo il primo ginnasio, abbandonò gli studi.

Per tenersi occupato fece diversi mestieri, barbiere, ragazzo di salumeria, falegname, calzolaio, poi, appena 15enne, si specializzò come intagliatore modellista.

La sua vera passione era lo spettacolo e spesso, raggranellava qualche lira esibendosi come macchiettista, in feste di piazza o nei matrimoni.

Più tardi, frequentando il bar che si trovava all’interno del cine-teatro Massimo, detto “Bar degli artisti” ma, dai frequentatori, noto come la “legione straniera”, conobbe un giovane artista, Enzo Andronico, che, in seguito, avrebbe preso parte a numerosi film e trasmissioni televisive con la coppia Franco & Ciccio.

Con Andronico e un altro comico di nome Ciampolo, Ingrassia formò il Trio Sgambetta che partecipò a diversi spettacoli di piazza e in teatrini di provincia.

Nei primi anni Cinquanta, Ingrassia, per caso, notò un giovane che si esibiva in diverse piazze palermitane con un’ improvvisata orchestrina, e con le sue ineguagliabili smorfie, battute, parodie, imitazioni, intratteneva i passanti che si fermavano, sempre più numerosi, incuriositi e divertiti.

Quell’artista di strada era il futuro Franco Franchi, col quale, dal 1954, Ingrassia fece coppia.
Ingrassia, palermitano doc, era molto affezionato alla sua città.

Dal matrimonio con Sara Cali‘ (anche lei siciliana) è nato un figlio che ha seguito la scia artistica del padre, Giampiero bravo attore con tanti spettacoli teatrali di successo e alcuni telefilm ai quali ha partecipato.

Il 10 dicembre 2012 la città di Palermo – su proposta dello storico Li Causi – a venti anni dalla morte di Franco Franchi e nel 90° anno della nascita di Ciccio Ingrassia, ha intitolato al duo comico palermitano la piazzetta sita alle spalle del Teatro Biondo e a ridosso di via Venezia con la collocazione di una targa in memoria dei due attori.

Significativo il posto prescelto, poiché Franchi e Ingrassia in quella zona muovevano i primi passi artistici, notati anche da Domenico Modugno che li fece esibire con uno spettacolo al Teatro Biondo (Rinaldo in campo).

Nella piazzetta c’è anche un giardinetto che il 9 gennaio 2015 è stato dedicato a Modugno e adesso i “tre briganti” di Rinaldo in campo si sono ritrovati di nuovo insieme nella bella Palermo, mentre il 9 dicembre 2015 lo scultore Gianfranco Ragusano ha voluto donare al comune di Palermo un bassorilievo raffigurante i volti di Modugno,Franchi e Ingrassia ed installato nella piazzetta Franchi-Ingrassia.

Il 6 maggio 2017 i due attori sono stati ricordati insieme con la realizzazione di un annullo filatelico in occasione del concorso di cortometraggi “Paternò in corto”, giunto alla seconda edizione, che si è svolto a Paternò. L’evento è stato organizzato dal Centro Studi e Ricerche U.P.I.S. (Uniti Per Il Sud), con la collaborazione del Comune di Paternò .

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