C’è un’altra azienda che adesso conta i danni subiti in seguito al grave nubifragio avvenuto a Palermo il 15 luglio. È la Vialdi Materassi, storca azienda palermitana che si trova in viale Regione Siciliane, alla rotonda di Viale Michelangelo, fulcro degli allagamenti che hanno sconvolto il Capoluogo colpito da una bomba d’acqua. Sono ancora da quantificare con precisione i danni subiti dalla Vialdi, che si occupa di fabbricazione e vendita di materassi, letti, divani e poltrone. Dentro i locali l’acqua è arrivata con una violenza mai vista, inondando il piano cantinato e arrivando addirittura fino al primo piano dello stabile.

La distruzione è avvenuta all’interno del nostro immobile – spiega il titolare Eusebio La Manna- stiamo lavorando per presentare la richiesta risarcitoria agli enti responsabili“. La Manna ha scelto di intraprendere una duplice procedura per il ristoro dei danni subiti, affidandosi al legale Rosario Dolce e allo studio di ingegneria La Monica.

Il nubifragio e il conseguente allagamento hanno provocato alla Vialdi danni strutturali all’impianto elettrico e ai macchinari per la produzione di materassi e divani. La fabbrica è dunque ferma ma la vendita al pubblico continua. Anche La Manna ha ricevuto la solidarietà di numerosi professionisti che hanno assicurato la produzione delle materie prime facendo sì che l’azienda potesse continuare ad operate. Il danno stimato sarebbe comunque superiore ai 100mila euro anche se restano da stimare i danni alle macchine. Sono durissime le parole dell’imprenditore, intento alla conta dei danni. “La logica amministrativa di oggi, pubblicizzata da questo sindaco da passerella – dice con amarezza La Manna -, ha contribuito alla distruzione del 99% delle imprese palermitane”.

Intanto il comune di Palermo ha attivato, a partire da questa mattina, la casella di posta elettronica alluvione15luglio@comune.palermo.it.  A questo indirizzo i cittadini potranno segnalare i danni subiti ad auto o beni immobili a seguito dell’alluvione del 15 luglio, al fine di fornire elementi utili per la predisposizione del dossier di richiesta dello stato di calamità naturale.

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