Notte di paura in provincia di Palermo e in particolare fra i boschi del Monte Jato. Due ragazze di 15 anni, che per usanza popolare durante la vigilia del 25 aprile organizzano in comitiva dei picnic serali sul Monte Jato  a circa 30 chilometri da Palermo, sopra i centri abitati di San Cipirello e San Giuseppe Jato, hanno, infatti, perso il contatto visivo con la loro comitiva e non sono più riuscite a ricongiungersi al gruppo perdendosi fra boschi e montagne.

Le due adolescenti , durante la discesa, avevano sbagliato il sentiero e allontanandosi in una zona impervia. Intorno all’una di notte scattava l’allarme prima ai carabinieri e poi, alla centrale operativa dei Vigili del Fuoco coinvolti proprio dai militari.

Sul posto veniva inviata dalla sala operativa di Palermo due squadre con il personale TAS (Topografia Applicata al Soccorso), e il nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale). Incrociando i dati telefonici delle due disperse, calcolando le coordinate del punto veniva individuata la zona dove si trovavano le ragazze. Raggiunte dagli esperti dei Vigili del Fuoco, le due giovani sono state riconsegnate, a notte fonda ai genitori ai piedi del monte dove le aspettavano in ansia.