“La Rap non ha problemi finanziari”. Lo ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando inaugurando il primo Centro Comunale di Raccolta presso il quale sarà possibile la consegna di rifiuti riciclabili di tutte le tipologie in viale dei Picciotti.

Questa mattina prima dell’inaugurazione del centro il sindaco Orlando con il presidente della Rap Giuseppe Norata ha incrostato i dirigenti della Rap. “Ho detto – ha affermato il sindaco Leoluca Orlando – di avere di fronte a me persone che erano dirigenti che erano presenti e protagonisti di una vergognosa gestione dell’Amia e di quella vergognosa gestione che avrebbe dovuto essere colpita per falso in bilancio e truffa e che la mancata denuncia fatta dal mio predecessore nei novanta giorni previsti dalla legge ha impedito che si facesse il processo per accertare le responsabilità del consiglio di amministrazione e dei dirigenti”.

“Ai dirigenti fatto presente che abbiamo messo l’azienda in sicurezza la gestione pubblica dell’azienda grazie l’approvazione di tutti gli strumenti finanziari e contabili – aggiunge Orlando – Se qualcuno ha qualche amico e compare e pensa di potere privatizzare l’azienda se ne faccia una ragione ha di fronte a se un ostacolo che reso insormontabile dall’approvazione degli strumenti finanziari. La Rap ha avuto 149 milioni di cassa a fronte di 121 milioni di contratto, gli altri sono arretrati. Un’ ora fa è stato disposto il pagamento di altro nove milioni di euro alla Rap che la conseguenza che ho avuto conferma da parte del ministero competente che ha accreditato le somme che in queste settimane abbiamo sollecitato per mettere in sicurezza le partecipate e il Comune di Palermo. Non si torna ai tempi del fallimento dell’Amia”.

Così è stata istituita una commissione di indagine. “La commissione d’indagine sul funzionamento della Rap, composta dal segretario generale, dal responsabile delle partecipate e dal mio capo di gabinetto potrà valersi di tutte le strutture comunali che sono a disposizione per fornire ogni indicazione necessaria e potrà accertare disfunzioni e responsabilità con tutti i conseguenti provvedimenti e con proposte per il nuovo contratto di servizio”. Lo ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. “Oggi se qualcuno è rimasto fermo al passato e ai comportamenti del passato – ha aggiunto il sindaco – farà una fine che avrebbe dovuto fare nel passato per omessa denuncia del mio predecessore sindaco Cammarata”.

“C’è un emergenza rifiuti in città abbiamo richiesto tutte le pale delle società partecipate per rimuovere i rifiuti e riteniamo che il quartiere che debba essere al centro di attenzione è quello di Bonagia perché è quello che ha il più basso tasso di evasione della Tari, mentre Libertà, Sferracavallo e Mondello hanno il più alto tasso di evasione fiscale della Tari – aggiunto Orlando – Mi sembra che sia anche questo premiale. Ho disposto che il nostro intervento straordinario inizi a Bonagia. Mi sembra un modo premiale”.

Nel primo centro comunale di raccolta inaugurato oggi a Palermo in viale dei Picciotti sarà possibile la consegna di rifiuti riciclabili di tutte le tipologie. Una piattaforma dive i cittadini potranno conferire rifiuti assimilabili a quelli domestici, opportunamente differenziati: dalla carta alla plastica, passando per vetro, legno e umido. Previsto anche lo stoccaggio di Raee e ingombranti. In base alle quantità conferite il cittadino riceverà uno scontrino con punti che danno diritto ad agevolazioni.

All’inaugurazione erano presenti il sindaco di Palermo, il vicesindaco Sergio Marino, il presidente della Rap Giuseppe Norata e alcuni consiglieri comunali di maggioranza e opposizione.

“Dobbiamo ancora stabilire il parametro di commutazione dei rifiuti – spiega il presidente della Rap Giuseppe Norata – il regolamento è ancora in fase di studio. A fronte dei conferimenti c’è la possibilità di per i cittadini di avere in cambio biglietti dell’Amat piuttosto che abbonamenti al bike sharing. Quando entreremo a regime, verrà applicato il regolamento del Consiglio comunale che prevede sconti sulla Tari.

Il centro è aperto dalle 7 alle 17. Ne sono previsti altri 7 in ogni circoscrizione anche se secondo me per una città come Palermo ce ne vorrebbero 20”.

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