Momenti di paura ieri pomeriggio in via Sciuti nella filiale della banca Fineco. Un uomo è arrivato nella sede e aveva chiesto di chiudere un conto. I dipendenti hanno spiegato a un signore che non poteva chiudere il conto corrente del figlio senza la presenza dell’intestatario.

La reazione dell’uomo ha gettato nel panico l’intera filiale. L’uomo era arrivato nella sede dell’istituto bancario ed è andato su tutte le furie. Ha rovesciato a terra alcuni vasi.

Poi si è scagliato contro un computer e lo ha danneggiato. Infine ha colpito con un oggetto uno degli impiegati che per fortuna non ha riportato ferite gravi.

L’uomo urlava: “Sto dando fuoco alla Fineco”. In sottofondo si sentivano le urla degli impiegati. Momenti concitati ai quali ha messo fine l’intervento di una volante della polizia chiamata da uno dei dipendenti che è riuscito a defilarsi e a comporre il 113.

L’aggressore è stato bloccato dai poliziotti. Sulla sua posizione sono in corso gli accertamenti da parte della questura. In via Sciuti c’è stato il panico tra i dipendenti della filiale.

“Non voleva sentire ragioni – racconta uno degli impiegati – e si è scagliato contro un nostro collega. Ha anche lanciato uno dei vasi ma per fortuna non è stato colpito nessuno. Non riusciamo a comprendere il perché di questo atteggiamento. Gli stavamo semplicemente spiegando che per chiudere un conto corrente c’è bisogno dell’intestatario e quindi di suo figlio”.