Il gip del tribunale di Palermo Piergiorgio Morosini ha rinviato a giudizio Francesco D’Arpa, responsabile dell’unità operativa Endoscopica digestiva, Gaspare Gulotta, direttore della Chirurgia generale d’urgenza,  e dei medici  Salvatore Napoli e Giuseppe Profita accusati di omicidio colposo per la morte di Rosaria Venutelli, deceduta a 70 anni nell’ospedale il 12 dicembre 2017.

L’ inchiesta è nata dopo un esposto dei familiari della donna, rappresentati dall’avvocato Angelo Mangione. Alla paziente, ricoverata per una colica, non sarebbe stata somministrata la terapia antibiotica e non sarebbe stato eseguito l’intervento di rimozione della colecisti.

Secondo la procura di Palermo, la morte di Rosaria Venutelli avvenne per “imprudenza consistita in particolare nel non aver predisposto, durante il ricovero alla luce dei dati clinici e di laboratorio indicativi di progressiva evoluzione verso uno stato settico con coinvolgimento multiorgano, nuova ed adeguata terapia antibiotica”.

La prima udienza si terrà il 3 marzo del 2021 davanti ala quarta sezione penale del Tribunale.