Inizia male la settimana decisiva per la Finanziaria regionale. Prima ancora di arrivare in aula il documento aggiunto contenente le variazioni con al copertura da 53 milioni del disavanzo regionale sancito con sentenza della Corte che aveva rallentato il percorso in Commissione bilancio,torna a creare problemi. Le coperture decise dalla giunta di governo vengono bocciate dalla Commissione Affari istituzionali.
La maggioranza va sotto in commissione e la manovra riceve tre sì e quattro no espressi da Pd, M5S e Claudio Fava. L’accordo in commissione non si è trovato sui circa 9 milioni di euro che serviranno dal 2020 in poi per in tre anni a seguire che per la giunta vanno preso dagli accantonamenti per il trattamento di fine rapporto e le pensioni dei dipendenti regionali. Un prelievo che oltre a destare perplessità etiche rischia di essere illegittima.
Ma il parere della Commissione di merito non è ostativo quindi il percorso potrebbe andare avanti. Nonostante ciò il governo non intendere sfidare l’aula ne le commissioni su una questione meramente tecnica. Per questo il governo si dice pronto a valutare soluzioni diverse. L’obiettivo principale resta dare alla Sicilia un bilancio pieno entro il primo febbraio. Il 31 gennaio, infatti, scade l’esercizio provvisorio. Entro quella data bisogna approvare bilancio e Finanziaria, che oggi iniziano il nuovo percorso in commissione Bilancio.
Un bilancio tutto da rifare secondo il Vice presidente dell’Ars, il pentastellato Giancarlo Cancelleri mentre parla di una pezza cucita male il Presidente dell’Antimafia Claudio Fava.
Per riuscire nell’intento zigzagando fra gli ostacoli posti dall’opposizione, governo e maggioranza hanno deciso di cambiare strategia. Ci sarà una Finanziaria ancora più scarna con 16 articoli in meno rispetto al primo testo presentato dal governo che già era snella e ne contava 31. Inoltre potrebbe slittare anche il Collegato ‘principale’ che si era voluto aspettare per iniziare il percorso ma adesso si vuole accantonare perché privo di risorse sufficienti al momento.
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