Perugia (4-3-1-2): Gabriel 5,5; Mazzocchi 6 (10′ s.t. Moscati 5,5), El Yamiq 5,5, Cremonesi 5,5, Falasco 5,5; Kingsley 6,5, Bianco 6 (28′ s.t. Falzerano s.v.) Dragomir 5,5; Verre 6,5; Vido 6, Sadiq 4 (22′ s.t. Melchiorri 7).

Palermo (3-4-2-1): Brignoli 10; Salvi 5, Bellusci 6,5, Szyminski 6; Rispoli 6,5, Jajalo 6, Haas 5,5 (37′ s.t. Chochev s.v.), Aleesami 6; Falletti 6 (27′ s.t. Fiordilino s.v.) , Trajkovski 6; Puscas 10 ( 34′ s.t. Moreo 5,5) .

BRIGNOLI: Sensazionale! Strepitoso! Il portiere oggi salva senza dubbi la squadra. Nel primo tempo si esibisce in due interventi meravigliosi su Kingsley e Verre, nella ripresa come se non bastasse para il penalty di Sadiq. Il 10 è meritato, probabilmente la partita migliore della sua carriera. Per la cronaca, è incolpevole sul gol del Perugia

SALVI: Oggi male. Probabilmente il ruolo di difensore centrale non gli si addice. Nel primo tempo regala inspiegabilmente un pallone sanguinoso a Verre e nella ripresa è scomposto in occasione del rigore. Salta con le bracia inutilmente larghe, meno male che c’è Brignoli.

BELLUSCI: Ci si stanca pure a ripeterlo: il migliore della difesa. Non a caso Foschi si infuriò quando sentì parlare di cessioni. Straordinario guerriero e uomo spogliatoio, anche oggi non può mancare l’ammonizione. Ma non sbaglia un intervento. LEADER.

SZYMINSKI: Il polacco non era partito male. Poi una distrazione in marcatura su Sadiq poteva costare caro. Una serie di errori in fase di impostazione, partita rivedibile ma non disastrosa. Si può fare di più.

RISPOLI: Ruspa fornisce l’assist per il secondo gol a Puscas. In difesa non si fa sorprendere ed è sufficientemente propositivo. Anche lui può e deve dare di più, ma i rosanero non ne possono fare a meno neanche a mezzo servizio.

JAJALO: Oggi un po’ meno appariscente. Soffre un po’ di più quando si gioca a due mediani. Haas in fase difensiva non è un ausilio e spesso è costretto a correre a vuoto. Quando la palla si avvicina alla sua zona però è insuperabile.

HAAS: Ci si aspetta un qualcosa in più. Ha il talento e l’intelligenza per farlo. In questo momento probabilmente, vista la giovane età soffre più di altri la situazione societaria. L’ammonizione è comunque segno che in “cattiveria agonistica” questo ragazzo sta crescendo.

FALLETTI: Frizzante e sgusciante, però poco lucido. Peccato perchè nel primo tempo ha un paio di volte spezzato in due il Perugia senza tuttavia riuscire a far male. Migliorando la scelta finale potrebbe diventare l’uomo più letale dei rosanero. A metà secondo tempo Stellone lo sostituisce giustamente con Fiordilino per dare maggiore equilibrio.

TRAJKOVSKI: Il macedone fornisce l’assist per Puscas ma via via si spegne. La luce è offuscata da un po’ di giornate, non incide nel match. Quando ha la palla regala giocate a sprazzi ma è ancora troppo poco. Alternative non ne abbiamo e quindi va bene così.

PUSCAS: Che sia la volta buona? Finalmente il giovane rumeno ha preso per mano il Palermo. Un trascinatore. Oggi è stato vero bomber: due palloni in area due gol. La speranza è che possa essere scattata la scintilla. Sicuramente farà morale. Il 10 è di incoraggiamento ed un premio per la concretezza.

34′ s.t. Moreo: Entra per Puscas ma si fa ricordare solo per aver perso l’avversario in marcatura. Sfrutta male un contropiede non proprio un ingresso in campo da ricordare.