Giornata di superlavoro per i tecnici del Soccorso alpino e speleologico siciliano che oggi, preso atto dello spirito di collaborazione dimostrato dalla direzione della Protezione civile della Città metropolitana di Palermo e tenuto conto della notevole affluenza di gitanti e sciatori a Piano Battaglia, hanno garantito il presidio sospeso nei giorni scorsi dopo il mancato reintegro di alcuni importanti presidi sanitari che si erano danneggiati proprio durante l’attività prestata nella località madonita.

Il Sass, con il grande senso civico che da sempre contraddistingue i suoi volontari, la notte scorsa ha fatto arrivare da Ragusa, in prestito dalla stazione di Soccorso speleologico “Sicilia Orientale”, una tavola spinale per sostituire quella danneggiata la settimana scorsa.

Appreso che la direzione della Protezione civile ha già ordinato il nuovo presidio sanitario, il Sass resta tuttavia in attesa di chiarire urgentemente i termini della convenzione con la Città Metropolitana di Palermo per assicurare il reintegro dei materiali irrimediabilmente danneggiati negli ultimi quindici anni durante le attività di soccorso nel comprensorio di Piano Battaglia.
E oggi sono stati dieci gli interventi effettuati in collaborazione con la Protezione civile, che mette a disposizione il personale e i mezzi per spostarsi sulla neve, il 118, la guardia medica dell’Asp, i carabinieri e il Corpo forestale.

Una donna di 30 anni di Chiusa Sclafani ha sbattuto la testa cadendo con gli sci, un ragazzo palermitano di 13 anni si è procurato una contusione dopo essere stato travolto da uno slittino, stessa causa per la lussazione alla spalla riportata da un sessantenne di Caltagirone, distorsione al ginocchio per una ragazza marsalese di 18 anni caduta con lo slittino, contusione al torace per un diciottenne di Custonaci che si è scontrato con un altro gitante mentre scivolava sulla neve, un palermitano di 28 anni ha riportato la distorsione del ginocchio cadendo mentre scivolava, stessa causa per una ventiduenne di Calatafimi, malore per una ragazza palermitana di 15 anni, un ventinovenne di Serradifalco si è procurato una distorsione al ginocchio cadendo mentre scivolava, stesso incidente per una tredicenne di Gangi che si è procurata la distorsione della caviglia

Dall’inizio dell’anno a Piano Battaglia sono già stati effettuati una decina di interventi, tre dei quali domenica scorsa. Nel 2018 il Soccorso alpino ha effettuato 20 interventi.

Per ogni necessità gli utenti possono chiamare il numero di reperibilità 3349510149 o rivolgersi alla centrale del 118 chiedendo esplicitamente l’intervento del Soccorso alpino.