Dall’ottone al rame, dalla tessitura in perline, alla pasta vitrea.
Ecco i monili di Carine Micheline, architetto di origini francesi che inizia a coltivare la sua passione sin da bambina.

“Avevo circa 10 anni – racconta l’artista – e decisi su consiglio di mia madre di recarmi ad apprendistato da un orafo che mi fece prendere confidenza per la prima volta con la manovella del laminatoio, da allora cominciai a creare gioielli e non mi fermai più”.

Carine ha un’agenda fitta di appuntamenti espositivi, ultimamente c’è stata la sua ‘prima’ presso Ardizzone Concept Store: una variegata raccolta fra bracciali, collane, ciondoli e anelli.

‘L’oggetto – prosegue – non è mai ‘leccato’ bensì fortemente materico, infatti si legge sempre chiaramente l’impronta del martello che utilizzo; inoltre cerco di produrre il più autonomamente possibile tutti i componenti in modo da realizzarlo per intero, dal pezzo in se’, alle chiusure e ovviamente a tutte le saldature che richedono precisione e tempo”.

Tra gli altri oggetti d’arte spiccano le sue meduse create con certosina pazienza in pasta vitrea e ricucite con perline.
“Ho avuto la grande fortuna – aggiunge – di aver reso la mia passione infantile il mio amatissimo lavoro”.
tra gli altri ‘pezzi’ da indossare anche la collezione dei ‘mostri’ originali, unici e inimitabili ciondoli ispirati alle maschere delle tragedie greche, i bracciali tessuti in perline, gli anelli in ottone dalle forme asimmetriche che conferiscono a chi decide di indossarli unicità, originalità e quel tocco d’estro difficile da scovare in certe omologate società.

La bellezza della sua arte risiede nella materia che resta grezza cambiando riflessi con il passare lento del tempo; anche se spesso a Palermo viene preferito un pezzo lucidato che a parer nostro sottrae l’originaria instintività con cui è stato creato, ma de gustibus…
I prossimi appuntamenti dell’artista saranno il 15 e 16 dicembre a Villa Igiea e al Country Club, mentre da Ardizzone Concept store in viale Strasburgo, 103 i monili saranno visionabili ancora per un mese.