I finanzieri del gruppo di Trapani hanno scoperto in località Salinagrande, un laboratorio di pasticceria abusivo in un’abitazione privata.

I militari dopo una serie di appostamenti hanno beccato il pasticcere mentre stava consegnando dolci ad un bar.

Nella cucina adibita a laboratorio abusivo venivano infatti realizzati prodotti dolciari dal pasticciere abusivo e dalla moglie

Il primo, che aveva già in passato esercitato una regolare attività di pasticceria cessata nel 2000, dal mese di giugno 2019 risulta percepire anche circa 700 euro mensili a titolo di reddito di cittadinanza.

I finanzieri insieme ai tecnici dell’Asp hanno sequestrato 160 chili circa di prodotti dolciari – tra i quali in particolare la caratteristica “frutta martorana” – pronti per essere rivenduti a diverse pasticcerie e forni trapanesi in occasione delle imminenti festività.

Il titolare del laboratorio abusivo è stato denunciato per violazione delle norme che tutelano
la pubblica salute, la produzione ed il commercio delle sostanze destinate alla alimentazione.

Nei confronti del titolare dell’attività di pasticceria occulta è stato inoltre avviato un controllo
fiscale al fine di recuperare a tassazione i proventi frutto dell’abusiva attività commerciale e,
nei prossimi giorni, sarà inviata una segnalazione alla competente sede territoriale dell’Inps
per l’emissione del provvedimento amministrativo di decadenza dell’erogazione del reddito di
cittadinanza dagli stessi indebitamente fruito.

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