Facility management: da Palermo nuovi orizzonti per le imprese di pulizia al fine di ottimizzare la gestione delle attività, partendo dalla rilevazione dei fabbisogni specifici del settore. In linea con tale obiettivo, si è tenuto il 25 ottobre  scorso,  presso la Sala Gialla dell’Assemblea Regionale Siciliana di Palazzo dei Normanni, il “convengo dell’A.I.S.”, ASSOCIAZIONE IMPRESE di SERVIZI, ed aderente a Confcommercio.

Durante l’incontro i riflettori sono stati puntati sulle principali innovazioni apportate dal nuovo codice dei contratti, nonché dal conseguente decreto correttivo e dalla bozza del bando tipo pubblicato dall’Anac , (Autorità nazionale anticorruzione).
L’esigenza di aver programmato questa iniziativa  e’nata all’indomani della pubblicazione, da parte dell’Anac, dello “schema tipo del disciplinare di gara” per l’affidamento di contratti pubblici di servizi di pulizia e di Facility Management in genere, ma anche dalla esigenza,voluta da tutti gli Imprenditori, sia  associati A.I.S. che non,  di voler affrontare,anche con la partecipazione delle Istituzioni, tutte le cogenti problematiche del settore.

Il dibattito si è sviluppato attraverso numerosi e rilavanti  punti di riflessione e di grande attenzione oltre che di socialità diffusa;la presenza delle Istituzioni ha arricchito il dibattito tecnico con tutte le sfaccettature del mondo dell’appaltistica pubblica tanto  denigrato ma anche tanto complesso.

Si è affrontato a lungo il tema dei contenziosi sui bandi di gara i cui costi sono sostenuti sempre più spesso a perdere dagli imprenditori costretti a rivolgersi alla Giustizia amministrativa per la tutela degli interessi propri e della collettività  in generale. Tali costi che in un bliancio di un’impresa assumono valori eccessivi e che,con una più attenta e professionale azione amministrativo/gestionale delle Istituzioni,potrebbero essere sensibilmente ridotti .

Sponsor A.I.S.

Sponsor A.I.S.

Si rileva che l’iniziativa esposta rientra negli intenti  di visibilità degli obiettivi dell’A.I.S, “ASSOCIAZIONE IMPRESE di SERVIZI”, che,con l’attento ma anche forte e determinato impegno della propria dirigenza,ha fortemente voluto l’organizzazione dell’evento mirando a rappresentare e tutelare sia sul piano regionale che nazionale gli interessi sociali, morali ed economici dei soggetti che operano nel settore delle imprese di pulizia, servizi integrati e multiservizi.

L’incontro, dal titolo “Il D.Lgs. 50 e la nuova bozza del bando tipo dell’ANAC: impatto sul mercato del facility”, e’stata , quindi, l’occasione non solo per dibattere sui nuovi orizzonti del settore pulizia, ma anche per la creazione di sinergie e convergenze del mondo datoriale e sindacale, delle stazioni appaltanti e di tutti i soggetti attivi.
Dopo il dibattito, sono state raccolte le relazioni dei partecipanti al fine di rilevare i bisogni e proporre eventuali migliorie da notificare direttamente all’ Autorità nazionale anticorruzione.ù

Gli organizzatori e la Dirigenza A.I.S. hanno salutato tutti gli ospiti ed i partecipanti intervenuti invitandoli al I Congresso Nazionale dell’Associazione che si terra’nel prossimo mese di Giugno a Roma
Il ringraziamento della Dirigenza A.I.S. e’andato soprattutto agli Associati che hanno ritenuto di partecipare all’evento ma anche alla tante imprese di espressione nazionale e di dimensioni europeiste che pur non associate hanno ritenuto di offrire il proprio apporto sinergico partecipando in forma diretta o con loro rappresentanti alla kermesse presso l’Assemblea Regionale Siciliana.
Il saluto del Presidente dell’A.I.S. contenuto nelle battute finali del convegno e l’invito a tutti i presenti a stringere sempre di piu’le maglie dell’attenzione alle problematiche dell’appaltistica pubblica non puo’che racchiudere il diffuso sentimento di esprimere sempre e con sempre maggiore forza il sentimento di legalita’oltre che di equita’e di equo contemperamento degli interessi ad ogni livello presenti nell’ottica del corretto esplicarsi del coerente ma anche innovativo spirito associazionistico scevro dalle ritrite logiche figlie di una disgregazione imprenditoriale lontana dalla progettualita’A.I.S.