Il nucleo operativo protezione ambiente della Polizia Municipale ha sequestrato stamani in via Scala Carini, nel quartiere Borgo Nuovo, una ex fabbrica abbandonata dove all’interno è stata riscontrata una discarica abusiva.

L’intervento è stato predisposto dal Comandante Gabriele Marchese per il riscontro delle segnalazioni ricevute.

Gli agenti durante il sopralluogo effettuato nell’ex “Biofert”, uno stabilimento in disuso di circa seimila metri quadrati, un tempo specializzato nella produzione di fertilizzanti, hanno individuato nel retroprospetto, all’interno dei capannoni, una discarica abusiva contenente ogni sorta di rifiuti, sfabbricidi. guaine bituminose, ingombranti, vetro, plastiche ed anche amianto.

La struttura composta da due edifici contigui ed un cortile comunicante è stata abbandonata all’incuria ed alle razzie dei vandali, con le mura degli interni distrutte, i pavimenti divelti e priva dei sanitari ed impianti elettrici.

Insieme agli agenti del Nopa erano presenti funzionari dell’Agenzia Regionale Protezione Ambiente (Arpa), Azienda Sanitaria Provinciale (Asp) e della Regione Siciliana, proprietaria dell’immobile.

Dopo il fallimento della Biofert, lo stabilimento è passato di mano ad alcune società partecipate con alterne fortune, fino a quando nel 2014 la Regione Sicilia è intervenuta con l’emissione di un decreto, annettendo lo stabilimento al patrimonio regionale.

L’immobile sequestrato è stato affidato in custodia giudiziale al dirigente del servizio locazioni e patrimonio disponibile della Regione Sicilia, per attivare le procedure previste dal testo unico ambientale, finalizzate alla bonifica del sito.