C’è un dossier corredato da foto che sta per arrivare sui tavoli dell’amministrazione comunale di Palermo. Diversi scatti che mostrano gli effetti della scarsa manutenzione che in questi anni è stata garantita alla Galleria d’Arte Moderna, il prestigioso museo palermitano aperto dal 2006 e che ha sempre avuto un trend costante ogni anno di 30 – 40 mila visitatori.

In questi ultimi giorni si sono verificati alcuni episodi che rischiano di mettere in cattiva luce il museo. Tra i saloni della galleria si racconta di una scolaresca fuggita via dopo che un topo ha seminato il panico.

Topo poi ucciso e fotografato dai lavoratori. Poi bagni che per mancanza di manutenzione non vengono utilizzati e chiusi con tanto di cartello fuori servizio.

E ancora tanti piccoli e grandi interventi che restituirebbero decoro ad una struttura sempre apprezzata dai turisti e palermitani.

Come riparare alcune porte rotte, rendere le luci delle sale sempre efficienti in tutti i piani e in tutte le zone dove sono esposti i capolavori, fare dei lavori di ripristino di muri e di pavimenti che con il tempo necessitano di manutenzione.

“Abbiamo già richiesto la derattizzazione alla Rap – dice la direttrice Antonella Purpura – Il problema non è interno al museo, ma esterno. Attorno alla Gam ci sono diverse aree che necessitano di un intervento di bonifica. Da lì arrivano i topi. Noi come ogni anno facciamo e faremo la derattizzazione interna, ma serve ed è importante quella esterna”.

Per quanto riguarda i bagni guasti e le manutenzioni la stessa direttrice conferma che serve una maggiore attenzione da parte dell’amministrazione. “La manutenzione deve essere garantita dal Centro Storico anche perché il museo è vincolato – aggiunge la direttrice – Ed in effetti abbiamo fatto più volte richieste per avere garantito la manutenzione. E’ prevista una conferenza di servizi per riunire tutti e trovare una soluzione che possa essere la più spedita possibile”.

“La Galleria d’arte moderna è uno dei gioielli della nostra città, un sito tra i più gettonati dai turisti È preoccupante vedere in quale condizione sia ridotta e per questo chiediamo un immediato intervento da parte dell’amministrazione comunale, sia per i visitatori che per la salute dei dipendenti che si trovano a operare in condizioni oggettivamente difficili.

Palermo non può permettersi simili situazioni che richiedono una soluzione in tempi brevissimi”. Lo dice Nicola Scaglione della Cisal.

 

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