Un elicottero privato, Airbus helicopters della ditta di Caltanissetta Helixcom impiegato nei lavori di messa in sicurezza di un costone roccioso è precipitato nel territorio del Comune di Collesano all’interno del Parco delle Madonie. L’incidente è avvenuto durante le opere di messa in posa di alcun materiali a ridosso della parete sulla quale si stava operando per un appalto con fondi europei.

L’incidente è avvenuto sotto gli occhi degli operai impegnati nelle opere e questo ha consentito un intervento immediato. La macchina dei soccorsi è scattata subito con l’arrivo di Carabinieri, Vigili del Fuoco e 118 seguiti dalla Guardia Forestale. L’elicottero era partito da Palermo, stava eseguendo un volo tecnico. In base alle notizie raccolte dagli inquirenti stava mettendo in posa un manufatto edile in una posizione difficile e complessa operando a ridosso del costone montuoso che si deve mettere in sicurezza. Nel corso delle manovre le pale dell’elicottero sono finite proprio contro il costone. Una pala è finita tra le abitazioni. È stata scagliata come un proiettile. Ferito il pilota di 43 anni.

Inizialmente era sembrato che gli occupanti del mezzo fossero due. L’uomo è stato soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale Giglio di Cefalù ma non sarebbe, miracolosamente, in pericolo di vita. Nel luogo della sciagura c’erano anche due operai dell’impresa rimasti miracolosamente illesi. Il pilota è sotto osservazione. L’uomo è stato sottoposto ad una Tac. Secondo i medici non è in pericolo di vita. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Cefalù coordinati dalla procura di Termini Imerese. Dopo lo scontro con la parete rocciosa l’elicottero è caduto a valle ma la carlinga ha tenuto, deformandosi e proteggendo il pilota.

Sarà necessario recuperare i rottami del mezzo, operazione che richiederà, però, del tempo le operazioni di recupero stanno ancora proseguendo. “È stato un miracolo. La croce che sovrasta il costone roccioso in via Isnello ha protetto tutti”. Lo dice il sindaco di Collesano Giovanni Meli. “La pala dell’elicottero che ha sbattuto sul costone roccioso è schizzata come un proiettile sulle abitazioni in paese. Anche alcuni residenti hanno visto passare pezzi dell’elicottero sulle case. Se non ci sono state vittime è stato solo un miracolo. Sul luogo della sciagura c’erano tre persone: due operai e il pilota. Nessuno di loro è in pericolo di vita: anzi i due operai sono illesi. Solo il pilota si trova in ospedale per accertamenti – aggiunge il sindaco – L’appalto per il consolidamento del costone roccioso era stato aggiudicato ad una ditta ed era finanziato con fondi europei. Da qualche giorno l’impresa aveva iniziato i lavori”.