Urla da stadio, teatro strapieno, un trionfo annunciato, ma pur sempre un trionfo per Maurizio Pollini, platea, palchi e loggione in visibilio per il grande pianista che al Teatro Massimo di Palermo ieri sera ha interpretato notturni, ballate, mazurche e sonate, tutte del grande compositore polacco, Chopin.

Brani di grande difficoltà, come la superba Sonata n. 3 in Si minore, lasciando a bocca aperta il pubblico e soprattutto gli addetti ai lavori. Ormai da molti anni Pollini e Chopin formano un binomio di sicuro successo, e un brivido di commozione ha attraversato la sala per le due Ballate, leggere e impalpabili, come piume. Una serata indimenticabile per gli oltre mille spettatori che hanno gremito il teatro.