Ormai ci siamo, il 16 giugno Castelbuono aprirà le porte per il terzo anno ad “Aspettando il Giro”, la corsa riservata agli amatori.
La gara, che precede il 93° Giro podistico Internazionale (in programma come da consolidata tradizione il 26 luglio) sarà valida come 4a prova del Grand Prix Provinciale di Palermo. La manifestazione è organizzata dal Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese e dall’ASD Universitas Palermo che cura l’intero circuito provinciale.
“Una tappa di grande richiamo quella di Castelbuono – afferma Il presidente dell’Universitas Palermo Ino Gagliardi – che vedrà partecipare tantissimi atleti, attratti dal fascino di correre a Castelbuono, tra le strade care al Giro Internazionale. Il nostro circuito provinciale – conclude Gagliardi – mira a far convivere sport, turismo e cultura, promuovendo e valorizzando quei centri che di volta in volta ospitano una tappa”.
Con Aspettando il Giro, sabato 16 giugno si correrà dunque sulle strade dei “campioni”. Il via da piazza Margherita, per proseguire lungo via Roma, via Mario Levante (l’impegnativa salita leggendaria del Giro Podistico), fino a scollinare in via Cavour per poi scendere lungo via Vittorio Emanuele, corso Umberto , piazza Margherita , via Sant’Anna e Piazza Castello, con ritorno in via Sant’Anna e piazza Margherita (dov’è previsto anche l’arrivo). Cinque i giri (8800 metri) per gli uomini fino alla SM60, quattro i giri per Over SM65 e donne. Lo start verrà dato alle ore 18.00.
Di Aspettando il Giro ma anche del Giro podistico Internazionale di Castelbuono, si parlerà domani, mercoledì 6 giugno nel corso della trasmissione “TGS Studio Stadio“, condotta da Salvatore Fazio. Nel corso della diretta, in occasione della gara di andata dei play off di serie B, Venezia-Palermo, sono previsti collegamenti da Castelbuono: insieme ad Alessandro Matalone ci saranno il maestro Nicola Fiasconaro e i giornalisti Anna Studiale e Rosario Mazzola.
Aspettando il Giro e il progetto START: Una delle novità dell’edizione targata 2018, sarà l’inclusione del progetto “Start” che farà parte integrante dell’evento stesso. Un progetto europeo (“Start-Sport Training to Run Together”) che vede come capofila il “Gruppo Atletico Polisportivo Castelbuonese”, con la partnership di altri quattro paesi, Bulgaria, Finlandia, Lituania e Portogallo. Tra gli obiettivi, quello della promozione dello sport quale strumento di divulgazione, integrazione ed inclusione socio-culturale. Presentato ufficialmente a Castelbuono lo scorso mese di febbraio, il progetto ha vissuto, ad aprile, una seconda tappa di formazione a Sofia. “Rientrato in patria”, Start vedrà il suo primo effettivo banco di prova all’interno di “Aspettando il Giro”. Sulla scia di Start, quest’anno ad “Aspettando il Giro” sarà prevista una significativa presenza di donne, bambini, immigrati e disabili che vivono nelle comunità presenti nel paese e che si metteranno in gioco o all’interno della gara o come parte attiva della stessa organizzazione. In particolare, saranno presenti dieci ragazzi (provenienti da Palermo e provincia) con disabilità intellettiva relazionale, che effettueranno un giro del percorso. Questo grazie alla partnership con la FISDIR ed il “Comitato Italiano Paralimpico” (CIP). Esperienza che sarà ripetuta anche in occasione del Giro Internazionale.
10 WILD CARD per partecipare a “Cursa”: Anche quest’anno, “Apettando il Giro” darà la possibilità ai primi 10 classificati assoluti di accedere di diritto alla storica corsa del 26 luglio. Dieci wild-card, per dirla in gergo tennistico, che eleveranno all’ennesima potenza lo spettacolo.
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