Sono stati beccati grazie alle telecamere piazzate in centro. Sabato sera hanno iniziato a lanciare carrelli della spesa nei cassonetti, gettato vasi e fiori per strada e ribaltato le panchine in marmo di via Maqueda bloccando il passaggio delle auto.

Il sindaco Leoluca Orlando ha diffuso sulla sua pagina Facebook un video risalente allo scorso 10 novembre. Le telecamere di videosorveglianza installate in centro riprendono tre ragazzi, apparentemente di circa vent’anni, mentre si “divertono” a distruggere arredi urbani e altro.

“Vita dura per gli incivili. Grazie alle telecamere ad alta risoluzione installate in via Maqueda – commenta il primo cittadino – sono stati ripresi perfettamente questi tre incivili. Per i tre giovanotti scatterà una denuncia alla Magistratura”.

Sono in corso le indagini per identificare i tre giovani che sabato 10 novembre nelle prime ore del mattino hanno vandalizzato panchine e contenitori per i rifiuti in via Maqueda.

Il sistema di videosorveglianza del Comune grazie alle riprese ad alta risoluzione ricavate dalle telecamere posizionate nella zona hanno registrato le immagini del raid dei tre che in pochi minuti hanno divelto un cassone cilindrico dei rifiuti in via Maqueda all’altezza di via Ponticello, trascinandolo per una decina di metri; in seguito hanno ribaltato le panchine sulla sede stradale e poi ancora in prossimità di piazza Pretoria.

Verso le 8.00 la segnalazione è arrivata alla centrale operativa della polizia municipale che ha attivato le maestranze COIME per ripristinare la situazione e avviare le indagini per identificare i responsabili del gesto.

“E’ un inqualificabile gesto di inciviltà che non va lasciato impunito – dichiara Il comandante Gabriele Marchese – per i responsabili di simili gesti che minacciano la percezione della sicurezza non ci deve essere tolleranza. Il ricorso alla tecnologia ci dà la possibilità di monitorare il territorio in modo capillare”

Per il sindaco Leoluca Orlando, “Il sistema di videosorveglianza installato dal Comune è uno
fra più moderni e permette di fare riprese ad alta definizione, che rendono possibile la facile identificazione dei responsabili di reati. Uno strumento effettivo di repressione nei confronti degli incivili.”