Formalmente ricade all’interno della zona dove si fa la raccolta differenziata. La via Giorgio Gemmellaro a Palermo, però, dall’inizio proprio della raccolta differenziata è stata trasformata da incivili in una vera e propria discarica di ramaglie e non si riesce a riportarla alla normalità

La denuncia viene dai residenti dell’area che protestano contro la situazione di assurdo degrado che si vive in zona per la scelta di alcuni incivili di destinare quella strada all’abbandono di ciò che non si può conferire nei cassonetti ma dovrebbe essere portato negli appositi centri di raccolta.

“I rami si accumulano dal 31 dicembre, buttati in un tratto del marciapiede, accanto a un cestino di rifiuti, che da quando è partita la differenziata nella zona (10 aprile 2018), è stato eletto a discarica” dicono i residenti che se la prendono tanto con l’amministrazione quanto con i loro vicini di casa incivili.

“Chi non fa la differenziata – denunciano ancora – deposita lì  anche l’immondizia che la Rap, dietro ripetute segnalazioni, di tanto in tanto rimuove. Quanto allo spazzamento della strada, da oltre un anno non viene eseguito, nonostante le sollecitazioni indirizzate sempre alla Rap”

Per l’azienda che si occupa dei rifiuti in città via Giorgio Gemmellaro è inserita nel piano di spazzamento, “Ma solo sulla carta – sostengono gli abitanti della zona – perché nessuno provvede alla pulizia”.

Lo scorso anno i residenti hanno fatto una colletta per comprare scope e sacchi e hanno provveduto loro stessi allo spazzamento per circa tre mesi. Adesso la situazione è tornata a questo che definiscono  ‘ordinario’ degrado.

Occorre un intervento risolutivo magari anche piazzando una sorveglianza video o fisica per impedire i gesti degli incivili magari dopo una nuova pulizia straordinaria che, in base a quanto raccontano gli abitanti e alle foto scattate negli ultimi giorni fino a ieri, non è più rinviabile