La prima vittima si è registrata ieri sera e la situazione adesso è diventata difficile.Si aggiungono sono altri 53 tamponi positivi tra gli anziani assistiti e il personale della Rsa Villa delle Palme a Villafrati.

Quello che si temeva dalle prime ore adesso diventa una certezza. A dare la notizia il sindaco Francesco Agnello in una lunga diretta Facebook. Una cifra che porta complessivamente a 69 il numero dei casi nell’area comunale intorno alla struttura

Così anche Villafrati diventa “zona rossa”. La conferma arriva con ordinanza del presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, sentito il primo cittadino.

Fino al 15 aprile, nel piccolo centro palermitano ci sarà il divieto di accesso e di allontanamento dal territorio comunale e la sospensione di ogni attività degli uffici pubblici, ad eccezione dei servizi essenziali e di pubblica utilità. Potranno entrare e uscire dal paese solo gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nell’assistenza alle attività inerenti l’emergenza, nonché esclusivamente per la fornitura delle attività essenziali del territorio comunale.

Il provvedimento si è reso necessario, per evitare il diffondersi del contagio del Covid-19, dopo che gli uffici dell’Asp hanno segnalato all’interno di una Residenza sanitaria assistita ben 62 casi di positività al Coronavirus.

L’arrivo del decreto lo aveva preannunciato il sindaco nella notte “Nelle prossime ore il presidente della Regione Nello Musumeci dichiarerà la zona rossa a Villafrati  – ha detto il primo cittadino – Così come negli altri due paesi della Sicilia, Agira e Salemi. Noi abbiamo cinque strutture per anziani nel Comune, cinque eccellenze e dobbiamo scongiurare che ci possa essere il contagio in altre realtà. Invito tutti i cittadini a rispettare le disposizioni. Una volta che sapremo i positivi le famiglie dovranno osservare una quarantena. Saranno tutti controllati. Non ci sarà bisogno di cominciare ad assaltare i supermercati. Mi hanno garantito che gli alimenti continueranno ad arrivare regolarmente. Abbiamo superato momenti difficili e supereremo anche questo”.

Nella struttura sono assistiti 60 anziani da 75 dipendenti. Tra Venerdì e sabato nei primi tamponi erano risultati positivi in 16 anziani. Di questi 9 sono ricoverati a Partinico nell’ospedale Civico trasformato in centro Covid-19 dove ieri è morto un anziano di 90 anni ricoverato dopo essere statoi inviato in ospedale proprio dalla Rsa. L’uomo era residente a Vicari.

Intanto ha parlato anche il responsabile della struttura. “Ho seguito quelle che sono state le disposizioni dettate dalle normative dei decreti legge. Da giorno 5 marzo io ho tenuto a tenuta stagna  la struttura non è entrato più nessun familiare” ha detto ieri Pasquale Pirrone amministratore unico della residenza sanitaria Villa delle Palme a Villafrati .

Pirrone ha parlato anche dell’ipotesi circolata in contemporanea con la notizia dei contagi, che a portare il virus all’interno della struttura assistenziale sia stata una persona rientrata dal Nord Italia e che senza nessun riguardo alle norme e alle misure per arginare la diffusione del contagio si sia recata a Villa delle Palme a far visita ad un parente ricoverato.

“Prima del 5 marzo c’era entrata libera dei parenti come avviene anche per le strutture ospedaliere – ha sottolineato Pirrone -. Se è venuto qualcuno prima del 5 marzo dal Nord ed ha visitato qualche parente non posso dire che sia avvenuto ma neanche smentire perchè prima di quella data non tenevamo controlli su chi accedeva alla struttura”.

 

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