• Dopo aver acquisito il titolo dal Desi Palmi, la Volley Palermo giocherà per la prima volta in B2
  • Il club ha affidato la guida tecnica a Linda Troiano che ha già portato al successo il settore giovanile
  • Le gialloazzurre punteranno sul vivaio ma sono arrivate quattro atlete esperte
  • Obiettivo salvezza ma con tanta voglia di stupire: sarà una “matricola terribile”?

Primi rinforzi per la matricola Volley Palermo che sta preparando la squadra alla sua stagione di esordio nel campionato nazionale di serie B2 di pallavolo femminile.
Il club gialloazzurro presieduto da Domenico Arena ha acquistato il titolo sportivo dal Desi Palmi dopo aver sfiorato la promozione sul campo nella passata stagione. Traguardo sfumato nell’ultima gara del playoff.

Sarà la terza squadra palermitana in B2 andando ad affiancare la Us Volley ed il Progetto Volley allargando, così, le sfide stracittadine della stagione ventura.

Guida tecnica a Linda Troiano

Linda Troiano sarà alla guida tecnica della Volley Palermo. Troiano come coordinatrice del settore giovanile ha centrato la vittoria di tutti e quattro i campionati provinciali di categoria (U13, U15, U17, U19) posizionando definitivamente il club tra le società leader in Sicilia nella crescita e nello sviluppo delle giovani pallavoliste.

Il club punta sulle giovani del vivaio

“Il salto di categoria – commenta il presidente Arena – nasce dalla spinta che arriva proprio dalla base del nostro movimento. La crescita esponenziale delle atlete e i risultati raggiunti ci hanno suggerito di alzare ancora di più l’asticella e dare un’opportunità alle nostre ragazze”.

A confermare queste parole, sarà l’organico della rosa. Sarà composto, infatti, all’80% da giocatrici provenienti dal settore giovanile giallazzurro che ha già dato grandi soddisfazioni.

Un poker di atlete esperte a far da chioccia

Ma c’è anche l’inserimento di alcune atlete “esperte”. Ed arrivano a rinforzare la squadra per la stagione 2021/22 quattro atlete che conoscono molto bene la categoria. La palleggiatrice Luisa Nuccio, la schiacciatrice Sara Miceli, la centrale Agnese Prinzivalli e il libero Martina Cilibrasi, che torna alla Volley Palermo dopo la stagione in B2 con il Caffè Trinca.

Il tecnico Linda Troiano “Allenare al B2 è stato un mio sogno”

“Allenare la B2 femminile è sempre stato il mio sogno – ammette coach Linda Troiano, per tre stagioni secondo allenatore in Serie B maschile con la Volo International – soprattutto da quando ho intrapreso la mia avventura con la Volley Palermo. Ho lavorato ogni giorno su me stessa e con le nostre ragazze proprio per formare una squadra con atlete cresciute quasi esclusivamente nel vivaio della società”.

Obiettivo salvezza ma con voglia di stupire

L’obiettivo primario della Volley Palermo è quello della salvezza ma senza nascondere l’ambizione e la voglia di stupire. Insomma, c’è la volontà di cucirsi il grado di “matricola terribile”. Lo sottolinea la nuova palleggiatrice Luisa Nuccio: “A 31 anni ho voglia di dimostrare a chi pensa che sono finita e che non ho più niente da imparare di avere ancora tante energie e stimoli”.

Tassello importante in attacco è rappresentato da Sara Miceli, reduce dalla regular season in Serie B2 con la Stefanese Volley e dai playoff promozione con la Fly Volley Marsala nella seconda parte dell’anno: “Ho scelto Volley Palermo perché, in primis, Palermo è casa e, se casa chiama, non si può dire di no. Finalmente, dopo gli ultimi tre anni, tornerò a vestire i colori della mia città”.

Un ritorno a Palermo anche per la centrale Agnese Prinzivalli la cui scelta di vestire il giallazzurro è stata dettata dal cuore: “Ritorno alle origini. La mia carriera sportiva è iniziata con Linda a 16 anni. Spinta dalla voglia di trovare stimoli nuovi e dalla gioia di ritrovare Linda e mia cugina Francesca Evola scelgo la Volley Palermo, sicura di approdare in una società seria e organizzata”.

Rientra a casa madre il libero Martina Cilibrasi, in prestito per una stagione al Caffè Trinca di Serie B2: “Adesso avere la possibilità di vivere le emozioni di questo grande campionato in casa non ha prezzo”.

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