• Aumentano i contagi da Covid19 a Ragusa
  • Il sindaco annuncia che potrebbe scattare la zona rossa
  • I dati dell’Asp all’attenzione della Presidenza della Regione

Ragusa ad un passo dalla zona rossa. Lo annuncia il sindaco, Peppe Cassì, dopo la lettura dei contagiati nel capoluogo ibleo, che sono cresciuti in modo esponenziale negli ultimi giorni.  “Il numero di contagi nella nostra città negli ultimi giorni è aumentato in modo preoccupante, e Ragusa potrebbe essere presto inserita in zona rossa, come già accaduto per decine di altri comuni siciliani” dice il sindaco. Secondo i dati forniti dal primo cittadino a BlogSicilia, nella giornata di ieri il numero delle persone positive ammonta a 260.

Dialogo con l’Asp

Nelle prossime ore, la presidenza della Regione potrebbe decidere di imporre la chiusura a Ragusa. “Sono in costante contatto con i vertici dell’Asp territoriale, a cui compete il monitoraggio, la elaborazione e la trasmissione dei dati” conclude il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì.

Situazione precipitata

E pensare che nel gennaio scorso, lo stesso sindaco di Ragusa ed i suoi colleghi di altri Comuni del Ragusano, tra cui Modica, si rivolsero al presidente della Regione per chiedere di evitare che la provincia iblea fosse inserita nella zona rossa decisa per tutta l’isola, a seguito di pochissimi casi di positivi al Covid19. Si era mosso, a loro sostegno, anche il parlamentare regionale del Pd, Nello Dipasquale, ma, a distanza di circa 3 mesi, la situazione è drasticamente cambiata, in peggio.

I commenti dei ragusani

Come era facile immaginare, le parole del sindaco di Ragusa, postate sulla sua pagina Facebook, hanno scatenato le reazioni degli abitanti del capoluogo ibleo. ” Ma il sindaco di Ragusa dove vive? Solo stamattina si accorge, finalmente, che la situazione in città è in rapido peggioramento sul versante contagi. Almeno da una settimana i dati erano in costante aumento, e da parte del Sindaco nessun intervento restrittivo” scrive polemicamente un residente. “Domani vedremo i dati di questa Pasqua dato che i pranzetti con i familiari ci sono stati e anche le capatine a Marina” prevede una residente.