• Il leader del Movimento 5 Stelle a Pachino parla della bocciatura dei progetti agricoltura nel Pnrr
  • “Colpa dell’amministrazione regionale che ha presentato i progetti. I requisiti erano chiari”
  • Giuseppe Conte è “Preoccupato” per “la bocciatura di decine di progetti utili, sorpreso e rammaricato”
  • Sulla candidatura di Cancelleri alla presidenza della Regione ha detto “Mi sembra prematuro”

L’ex premier Giuseppe Conte è a Pachino, in provincia di Siracusa, per il secondo giorno della sua visita nell’Isola a sostegno dei candidati del Movimento 5 Stelle in vista delle elezioni amministrative che interesseranno diversi comuni dell’Isola del 10 ed 11 ottobre. A Pachino, Comune sciolto per mafia, si voterà domenica.

Il leader del Movimento attacca il governo regionale sulla bocciatura dei progetti per l’agricoltura nell’ambito dei fondi del Pnrr.

“È colpa dell’amministrazione regionale – ha detto Conte – che ha presentato i progetti: i requisiti erano stati anticipati, erano chiari. Come fai a presentare progetti che non rispondono ai requisiti”. L’ex presidente del Consiglio sostiene che ci sono margini per fare arrivare alla Sicilia degli altri fondi.

La preoccupazione di Conte

Conte ha aggiunto: “Sono preoccupato. Sono stati bocciati decine di progetti utili per l’agricoltura, tutti. Non se ne è salvato uno. Sono rimasto sorpreso e rammaricato per il popolo siciliano. Decine di progetti per bonificare e migliorare l’approvvigionamento idrico di tanti terreni sono andati in fumo. Stiamo vedendo con il ministro dell’agricoltura di recuperare con altri fondi. Confido che ci dovremo riuscire perché dobbiamo dare una risposta ai nostri amici siciliani. Ma altri fondi significa distrarli da altri obiettivi, altri progetti parimenti utili”.

“Non è colpa del governo nazionale”

E sulle responsabilità del governo nazionale, Conte dice: “Non diciamo stupidaggini, non è colpa del Governo. Erano requisiti concordati e anticipati nella conferenza stato regioni. Come è possibile che gli altri presentano progetti a norma e qui no”.

“Candidatura Cancelleri a presidenza Regione? Prematuro”

Il leader del M5S Conte parlato sulla scelta del candidato grillino alle elezioni regionali del 2022 nell’Isola. “Cancelleri candidato alla presidenza della Regione per la terza volta? Mi sembra prematuro”. Ed ha continuato: “All’ordine del giorno non ci sono le elezioni regionali” ha risposto Conte avendo accanto a se lo stesso Cancelleri che lo sta accompagnando nel giro in Sicilia a pochi giorni dalle amministrative.

“Sono qui anche per dare un segnale forte – ha spiegato Conte – di sostegno a tutte le persone oneste, che lavorano e fanno tanti sacrifici perché la mafia prosciuga le energie economiche ma anche morali di una comunità. La presenza mafiosa fiacca la coscienza civica. Sono qui per dare un chiaro segno della nostra lotta per la legalità e contrasto a tutte le forme di corruzione”.

Sulle discoteche “Se capienza al 35% meglio i ristori”

“Ho sentito che si parla di portare la capienza all’80% per sale, cinema, teatro e sale concerto ma non ha senso e va portato al 100%”. Ha detto.

“Inoltre, dobbiamo migliorare – ha continuato il leader del M5S, Giuseppe Conte – la capienza per ospitare eventi sportivi, per le discoteche e le sale da ballo. Si parla, per queste ultime due, di portare la capienza al 35% ma a quel punto meglio chiuderle e dare i ristori agli imprenditori. Invece, bisogna elevare questa capienza in modo che tutta questa filiera possa ripartire”.

“Siamo abituati ai ripensamenti di Salvini”

“Sui ripensamenti di Salvini siamo abituati. Vediamo quanto durerà questo atteggiamento e cosa significa per lui tutto chiarito”. Ha aggiunto Conte rispondendo ad una domanda sull’esito dell’incontro tra Matteo Salvini ed il premier Mario Draghi definito soddisfacente dal capo della Lega che preluderebbe ad una chiusura della crisi.

“Se continua a cambiare, difficile fidarsi”

“Non posso interpretare la linea politica – ha detto Giuseppe Conte – di Salvini. Se lui continua a cambiare così è difficile fidarsi. Lui deve assumere una posizione chiara e continua: c’è un’assunzione di responsabilità quando si è al Governo. Il Paese è in difficoltà e noi che abbiamo delle responsabilità politiche abbiamo il dovere di avere una chiarezza di posizioni. La Lega continua con ambiguità e incertezza”.

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