Il ministero dell’Interno ha assegnato il porto di Augusta alla  alla Geo Barents, le nave Ong con a bordo 439 migranti. Il via libera del Governo nazionale è arrivato nei minuti scorsi ed ora la gestione sarà della Prefettura e della questura di Siracusa.

La nave è arrivata in porto e stanno iniziando le operazioni di sbarco.

Tamponi

Dopo l’arrivo della nave, inizieranno le procedure sanitarie, infatti saranno effettuati i tamponi. Una volta completati i test anti Covid19, inizierà lo sbarco dei migranti, che saranno trasferiti sulla nave per la quarantena mentre i minori non accompagnati saranno accompagnati nei centri di accoglienza.

Migranti da identificare

Contestualmente, gli agenti dell’Ufficio immigrazione della Questura di Siracusa provvederanno ad identificare i migranti.

Dramma a Lampedusa

Nelle ore scorse, si è consumato una tragedia del mare e delle migrazioni a ridosso dell’Isola di Lampedusa.

Sette morti

Sette migranti che erano su un’imbarcazione diretta a Lampedusa sono morti. Il barcone con 280 persone a bordo, la maggior parte provenienti dal Bangladesh e dell’Egitto, è approdato in nottata sull’isola dopo essere stato soccorso dalle motovedette.

In aumento le richieste di asilo dei migranti

Le domande di asilo nei 27 paesi dell’UE, oltre a Svizzera e Norvegia, sono tornate a crescere nel novembre 2021, avvicinandosi al record di settembre, la cifra più alta dal 2016. Lo rende noto l’Agenzia europea per l’asilo.

In cima afghani e siriani

Secondo l’Euaa, afghani e siriani restano i due gruppi principali su un totale di circa 71.400 domande, con un aumento del 9% rispetto a ottobre. Avevano raggiunto il numero di 71.930 a settembre, secondo i dati rivisti dall’agenzia.

Le domande di rifugiati provenienti dall’Afghanistan, dove i talebani hanno ripreso il potere a metà agosto, restano le più alte (circa 13 mila), seguite dai siriani che raggiungono quota 11.500, la più alta nella regione dal 2016. Sulla scia della crisi migratoria, legata in particolare all’intensificarsi del conflitto in Siria.

Gli iracheni

Gli iracheni rappresentano il terzo gruppo di richiedenti asilo (4.300, +30% rispetto a ottobre), legato all’afflusso di migranti attraverso la Bielorussia. In aumento anche le domande di venezuelani (3.300), pakistani (2.800) e colombiani (2.500).

 

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