Alberi abbattuti, alcuni dei quali sulle strade provinciali, distacco di finestre dagli appartamenti, pezzi interi di calcinacci divelti dal vento ed allagamenti.

Il sindaco di Siracusa chiude tutto

E’ iniziata la conta dei danni nel Siracusano, sferzato dal maltempo che imperversa da ieri ma è la giornata di oggi a preoccupare di più, come era ampiamente previsto dai bollettini della Protezione civile.

Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha disposto, per la giornata di oggi, la chiusura degli impianti sportivo, delle aree mercatali, del Parco archeologico, del cimitero, inoltre sono state sospese tutte le manifestazioni sportive.

Black out elettrici e carenze idriche

Il maltempo sta creando delle interruzioni legate alle fornitura di energia elettrica in alcune zone della città, come annunciato dallo stesso sindaco, informato dalla Siam, il gestore del servizio idrico.

“In particolare, al momento il distacco energetico ha interessato il pozzo Grottone, quello che alimenta Belvedere, dove è possibile che si verifichino riduzione o carenza di acqua. La situazione è molto delicata. In queste ore potrebbe pertanto verificarsi carenza idrica nelle diverse zone colpite dai distacchi di energia e dai danni del maltempo” fa sapere il primo cittadino.

Vertice in Prefettura

Il prefetto di Siracusa, Giusi Scaduto, sta coordinando gli interventi di soccorso in tutta la provincia di Siracusa. “A breve faremo un punto della situazione con tutti i sindaci del Siracusano per avere un quadro della situazione più chiaro” spiega a BlogSicilia il prefetto.

“Rimanete a casa”, l’appello dei vigili del fuoco

“Viste le previsioni meteo per oggi, raccomandiamo di rimanere a casa” è l’appello lanciato dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Siracusa, che, da questa notte, sono al lavoro per rispondere alle chiamate di emergenza provenienti da ogni zona della provincia.

Danni a Siracusa

“Questa notte i vigili del fuoco di Siracusa hanno effettuato numerosi interventi causati dal maltempo in tutta la provincia. Pali della luce pericolanti, alberi abbattuti, distacco di finestre, tendoni, canne fumarie e calcinacci” fanno sapere i pompieri che sono tutt’ora impegnati. A Siracusa, pericolo in alcune vecchie case di Ortigia e della Borgata: sono volate vie delle tegole e qualche finestra.

Bar e ristoranti di Ortigia

Il vento ha danneggiato numerose attività commerciali, in particolari bar e ristoranti. In  Ortigia, le folate hanno spazzato via dei tendoni, tra cui uno in via dei Mille, a pochi passi dalla Marina, ma analoghe situazioni si sono verificate in altre aree del centro storico, come nell’area attorno a largo XXV Luglio.

Strade impercorribili

Ci sono strade impercorribili, almeno fino a qualche minuto fa, come il tratto tra Rosolini e Pachino, per via della presenza di alcuni alberi, sferzati dalla forza del vento. Le auto, in entrambe le direzioni, sono rimaste bloccate, per cui sono tornate indietro in cerca di percorsi alternativi.

Allagamenti ad Augusta

Come spesso accade per ogni precipitazione, Augusta ne subisce sempre le conseguenze. Dei canaloni di acqua si sono formati sulle strade che costeggiano il mare: lambite alcune palazzine e naturalmente è forte la preoccupazione dei residenti. Anche il vento sta facendo la sua parte con delle folate che hanno creato dei danni in alcune zone della città.

 

Pachino flagellata

E’ Pachino la città più martoriata dal maltempo: per il secondo giorno si è abbattuta la pioggia, molte strade, come testimoniano alcuni video, rilanciati sui social, sono rimaste allagate. Nella giornata di ieri, ad essere colpito, ancora una volta, è stato il rione popolare di via Mascagni, in cui si è depositato del fango che ha creato diversi danni. Anche in questo caso, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco, arrivati dal distaccamento di Noto per provare ad arginare quella striscia fangosa.

Il sindaco di Pachino, Carmela Petralito, ha annunciato tramite Facebook di aver “emanato un’ordinanza sindacale con misure urgenti, valide da subito. Vengono chiusi il cimitero, le aree pubbliche provviste di alberatura ad alto fusto e, in via precauzionale e al fine di consentire un controllo di sicurezza sugli edifici e gli spazi, tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado presenti nel territorio comunale sia per domani che per martedì 29 novembre”. Dunque, nella zona, si rientra a scuola mercoldì.

Video di Ivan Sortino e Peppe Di Masi

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