Molta paura ma per fortuna pochi danni ha causato il terremoto di magnitudo 4.6 con epicentro nel Ragusano, a Marina di Acate, a una profondità di 30 chilometri,  Il sindaco di Comiso Maria Rita Schembari, ha annunciato un’ordinanza con la quale dispone la chiusura delle scuole domani per verificare eventuali danni agli edifici causati dalla sisma. Le attività didattiche sono sospese per l’intera giornata del 23 dicembre e fino al completamento dei controlli.

Squadre dei vigili del fuoco sono in ricognizione nel territorio di Ragusa dopo la scossa di terremoto di questa sera: “confermata al momento l’assenza di richieste di soccorso”,  scrivono su Twitter i vigili del fuoco, che stanno svolgendo dei sopralluoghi per verificare la sussistenza di danni di lieve entità su due edifici.

“C’è stata tanta paura – afferma il sindaco di Ragusa, Giuseppe Cassì – ma non ci risultano danni al momento, né feriti. Io non mi sono accorto del terremoto perché ero in auto. Come adesso che siamo in giro per la città per fare dei sopralluoghi e delle verifiche assieme alla protezione civile comunale, ma sembra che non ci siano danni”.

Lo stesso dato emerge dai sopralluoghi in corso in altri comuni della zona, anche più vicini all’ipocentro, come Vittoria. “Abbiamo una chat tra sindaci – rivela Cassì – e nessuno segnala danni a cose o persone, per fortuna”. “Ho avuto tanta paura, tremava tutto”, ha confessato Stefano Sucato, che vive a Comiso (Ragusa), dopo il terremoto. “Tanta gente è scappata ed è ancora in strada”, ha confermato. La scossa è stata avvertita in molti comuni della Sicilia orientale ma anche in alcune zone del versante occidentale.

“Mia moglie si torva a Lascari, nel palermitano, e anche lei l’ha avvertita”, dice Sucato. In alcune case di Vittoria (Ragusa) la violenza del sisma ha fatto cadere suppellettili nelle case. Ma segnalazioni arrivano anche da
Agrigento, Siracusa e Catania. Nel capoluogo etneo i catanesi avevano messo in relazione il terremoto con l’attività eruttiva in corso sull’Etna. Ma questa volta il vulcano attivo più alto d’Europa è ‘innocente’.

Paura anche a Gela, in provincia di Caltanissetta, dove un palazzo di 8 piani risulta lesionato, il sisma è stato avvertito anche a Palermo.   Tanta paura tra i cittadini siracusani che hanno avvertito la scossa di terremoto questa sera. Poche le telefonate al centralino dei vigili del fuoco. I siracusani hanno preferito inondare le bacheche dei social per scambiarsi le sensazioni di quei pochi secondi. Dalla Prefettura di Siracusa segnalano che non ci sono state richieste di soccorso e sono in corso al momento sopralluoghi da parte dei vigili del fuoco e della protezione civile nei vari comuni della provincia per accertare eventuali danni.

 

 

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