Era stato arrestato dai carabinieri nel febbraio scorso, prima dell’emergenza sanitaria, Vincenzo Bramante, 33 anni, siracusano, accusato di detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio. L’uomo, difeso dagli avvocati Junio Celesti e Natale Vaccarisi, ha patteggiato un anno e 10 mesi di reclusione, ponendo così fine alla sua vicenda giudiziaria. Quando scattò l’operazione antidroga nella sua abitazione, i militari rintracciarono  5 dosi di cocaina, celate interno di un accendino a gas, modello clipper, un involucro contenente un pezzo unico di cocaina del peso di 25 grammi, nascosto all’interno di una lampadina, anch’essa  modificata ed una somma contante di 230 euro, ritenuta provento della presunta attività di spaccio.

I carabinieri sequestrarono “uno scanner per la rilevazione di frequenze emesse da microspie, inoltre è stata scoperta l’esistenza di una microtelecamera installata esternamente alla porta d’ingresso dell’appartamento, utilizzata per verificare la presenza di persone davanti all’ingresso della sua abitazione” secondo i carabinieri. L’uomo, che dal carcere era stato trasferito nella sua abitazione, ai domiciliar,dal primo giugno, è tornato in libertà.

 

Il tribunale di Siracusa ha, invece, condannato a 2 anni di carcere Antonino Schiavone, 21 anni, con precedenti penali, arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti per fini di spaccio. Nella sua casa, al termine della perquisizione scattata nei giorni scorsi, gli agenti della Squadra mobile hanno trovato grazie al fiuto di due cani, una busta contenente circa un chilo di marijuana e poi altre dosi di erba già confezionate, 20 grammi di cocaina, suddivisi in 100 dosi, ed una ricetrasmittente. Il giovane, difeso dall’avvocato Junio Celesti, ha deciso di sottoporsi al giudizio abbreviato e proprio nelle scorse ore è arrivata, a conclusione della Camera di consiglio, la decisione del giudice Antonella Coniglio.

Secondo quanto sostenuto dalla polizia, il volume di affari, con le vendita di questo quantitativo di droga, sarebbe stato piuttosto elevato, circa 12 mila euro, da una prima stima, tenuto conti degli attuali prezzi di mercato.