Palermo-City Group. Sono ormai ore di attesa per l’annuncio ufficiale che sancirebbe l’ingresso del club siciliano nella galassia della holding che fa a capo allo sceicco Mansour.

Tutto, ormai, dovrebbe essere al proprio posto ma manca, appunto, la conferma delle parti per l’avvenuta trattativa del passaggio delle quote di maggioranza della società rosanero. Si parla sempre dell’80% con Dario Mirri ancora presidente. Si apre ufficialmente con l’attesa per il closing la stagione 2022-23 che vuol dire il ritorno in serie B dei rosanero dopo tre anni di buio.

La settimana prossima probabile presentazione a Palermo

Voci insistenti indicano le date di lunedì 4 luglio o di martedì 5 per questo passaggio e la presentazione dei dettagli. L’annuncio ufficiale invece è atteso in queste ore. Una volta ufficializzato sarà presentato quasi certamente l’organico del consiglio di amministrazione con lo staff dei dirigenti ed illustrato il budget che la holding vuole impegnare per la stagione che inizierà a fine mese con il turno preliminare di Coppa Italia e, dalla prima metà di agosto, proseguirà col campionato di serie B. Quello del ritorno dopo tre anni in cui il club palermitano è ripartito dalla D ed è risalito in cadetteria in mezzo ad una pandemia.

Certezze e conferme da ricercare

Sono fin qui poche le reali certezze del Palermo per la prossima stagione. Il rinnovo automatico previsto dal contratto di Silvio Baldini, la permanenza per una nuova stagione del direttore sportivo Renzo Castagnini che è all’opera per il mercato che si apre oggi.

Data e sede del ritiro precampionato che si terrà dal 10 al 30 luglio al Tenente Onorato, di Boccadifalco, in città a contatto – come voluto dalla società ed indicato dal tecnico Baldini – con i tifosi.

Nel nuovo Cda dovrebbe entrare la figura di Giovanni Gardini, l’uomo di Mansour a Palermo. Potrebbe essere il nuovo amministratore delegato. Dubbi su Rinaldo Sagramola che ha ancora un anno di contratto. Figura come direttore generale.

A dare certezze sulla situazione tra Palermo e City Group, Marco Samaja – amministratore delegato della Banca Lazard Italia – che nel corso del podcast de la Politica nel Pallone del Gr Rai Parlamento, ha parlato dell’operazione.

“Come Lazard abbiamo lavorato con Moratti quando ha venduto prima a Thohir e poi Zhang, ma anche con Berlusconi quando ha venduto a Yonghong Li. Ora stiamo lavorando per la cessione del Palermo a Mansour, con il City Football Group. L’auspicio è quello di riuscire a chiudere l’operazione in settimana per dare l’annuncio ufficiale. È un affare molto interessante e torna il tema del prodotto. Una delle cose che ha attirato maggiormente Mansour e gli arabi è che a Palermo per le finali dei playoff c’erano 35-40mila persone al Barbera. Quando in tv si vede lo stadio pieno ed il calore della piazza, questo evidentemente migliora la qualità del prodotto trasmesso in giro per il mondo. Tra le ragioni c’è anche la bontà della piazza di Palermo e la passione della città per il mondo del calcio”.

E continua: “Palermo entrerà nel network del Manchester City. Sicuramente, l’ambizione di fare bene c’è. L’idea è di salire gradualmente fino in Serie A, anche grazie al fatto che con i diritti televisivi il conto economico del Palermo sarà più ricco, fare bene e fare tornare il cub rosanero ai vertici del calcio italiano”.

Ieri riunione al Barbera

Ieri il club rosanero ha lavorato per chiudere ufficialmente la stagione. Negli uffici dello stadio Renzo Barbera si sono visti Dario Mirri, Renzo Castagnini, Silvio Baldini e Rinaldo Sagramola. Non una parola sul motivo della riunione, presumibilmente di prassi vista la data significativa (30 giugno e chiusura della stagione 2021-22), nientemeno che sulla trattativa. Nulla è trapelato, solo sorrisi e foto con i tifosi che aspettano trepidanti novità in tal senso ed anche ieri hanno sfidato il sole e le temperature proibitive.

Altra testimonianza d’affetto del pubblico rosanero è stata la presenza massiccia, tra le 150 e le 200 persone, all’iniziativa del club intitolata “Dacci una mano” nata all’indomani dell’atto vandalico che ha deturpato segmenti del murales di oltre 400 metri realizzato da 30 artisti nei giorni precedenti. In tanti si sono presentati nel piazzale del Renzo Barbera ed hanno colorato una parete nera, nella cancellata interna lato spogliatoi (in direzione Curva Sud per intenderci) lasciando la loro impronta rosa attorno alla nuova scritta “Siamo Aquile”, il motto della società di Mirri fin dalle prime ore della rinascita del calcio a Palermo nell’estate del 2019. Le scritte che hanno imbrattato il murales esterne saranno ripristinate dagli artisti Giulio Rosk e Luca D’Agostino.

Rinnovi

 

Andrea Accardi, difensore del Palermo

Il Palermo potrebbe ripatire col rinnovo del difensore Andrea Accardi. Ha vestito la maglia rosanero in serie B tra il 2017 ed il 2019 ed è ripartito dalla serie D. Con i regolamenti per l’allestimento delle rose, lui sarebbe una “bandiera” e non andrebbe ad influire sulla lista degli Over 23 che è limitata a 18 giocatori. Le premesse per il rinnovo dovrebbero esserci tutte: Accardi vuole rimanere e dare il suo apporto dopo una stagione poco fortunata dal punto di vista personale per via degli infortuni; l’ambiente lo stima, i tifosi lo adorano.

La coppia difensiva Edoardo Lancini e Ivan Marconi che tanto è cresciuta nel corso dei play off potrebbe essere riconfermato. Il più esperto Lancini vanta 78 presenze in cadetteria con le maglie di Brescia e Novara tra il 2013 ed il 2019. Per il 32enne Marconi, dopo averla conquistata sul campo per la terza volta dopo le esperienze alla Cremonese ed al Monza,

Per il reparto difensivo la parola d’ordine è continuità: la dirigenza rosa è infatti intenzionata a rinnovare il contratto sia a Lancini che a Marconi, coppia di difensori centrali che ha fatto benissimo nei play off. Lancini ha scelto Palermo in Serie D e ora potrebbe tornare in B – categoria che conosce bene, sono 78 le presenze in cadetteria – con la maglia rosanero. Per Marconi, esperto di promozioni dalla Lega Pro alla B dopo quelle raggiunte con Cremonese e Monza, ha collezionato 25 presenze.

Potrebbe essere riconfermato Nicola Valente, uomo di Baldini fin dai tempi della Carrarese. C’è anche il possibile rinnovo di Roberto Floriano. Il 35enne ha fatto benissimo con Baldini ma ha offerte da squadre di C e la sua età potrebbe scoraggiare un progetto in cadetteria a tinte rosanero. Ma mai dire mai.

Verso una partenza da Palermo il portiere Alberto Pelagotti, vicino alle 100 presenze in rosa, ed il centrocampista Moses Odjer. Entrambi non dovrebbero recitare un ruolo da protagonisti, entrambi potrebbero andare altrove.

Trattativa con Brunori in dirittura d’arrivo

Tiene banco il possibile rinnovo di Matteo Brunori. Nelle prossime ore, o entro fine settimana, potrebbe arrivare la conferma in rosanero da parte del bomber rosanero. L’intesa tra il bomber che con i suoi 29 gol stagionali ha trascinato la squadra in serie B, la Juventus che ne detiene il cartellino ed il club rosanero, sarebbe vicina. La richiesta della società bianconera sarebbe scesa e da 5 milioni si sarebbe passati ad una cifra più bassa con un contratto ricco di incentivi ed obiettivi da raggiungere. Si parla non di un prestito ma di un acquisto a titolo definitivo.

Inoltre la volontà del giocatore sarebbe quella di rimanere in città. Le sirene della serie A non dovrebbero ammaliare l’attaccante che è esploso in maglia rosanero. Anche l’interesse di Cagliari e Genoa, sicuramente due big della categoria, non dovrebbe più essere un ostacolo. Pare che l’ok sia legato al closing. Potrebbe essere questo il primo colpo di mercato della nuova proprietà.

Oggi si apre ufficialmente il calciomercato

Il portiere Alessandro Plizzari con la maglia dell'Under 21 accostato al Palermo

Ma oggi è un’altra data importante. Inizia ufficialmente il calciomercato. Circolano i nomi di diversi giovani di talento che potrebbero vestire rosanero per la prossima serie B.

Tre sono di scuola Milan. In primis il portiere Plizzari (a Lecce nell’ultima stagione ma con appena tre presenze all’attivo), nel giro dell’Under 21 con il quale condivide il ruolo con Carnesecchi.

Poi ci sarebbero il centrocampista Brescianini e l’attaccante della primavera rossonera Nasti, a segno 16 volte nell’ultimo campionato di categoria.

Si è parlato anche di un possibile arrivo al Palermo di Nicolussi Caviglia, centrocampista di proprietà della Juventus. Si parla di interesse ma non sembra esserci ancora una trattativa col club bianconero.

E si vocifera anche sul possibile ritorno di quello che potrebbe essere considerata una bandiera visti i trascorsi in rosanero e le quattro stagioni disputate tra A e B, ovvero di Mato Jajalo. Esperto centrocampista difensivo bosniaco, classe ’88, Mato Jajalo. Il mediano dell’Udinese secondo gli ultimi rumors potrebbe tornare in Sicilia. Dal 2014 al 2019, Jajalo ha vestito la maglia rosanero per 5 stagioni, 3 in serie A, 2 in cadetteria, totalizzando 138 presenze e 6 reti in campionato.

Le date ufficiali della serie B 2022-23

Ieri la Figc ha ufficializzato in modo definitivo le date del campionato di serie B. Inizio e fine ma anche le soste che osserverà la cadetteria che non si fermerà durante il mondiale in Qatar che si disputerà nel periodo autunnale dal 21 novembre al 18 dicembre.

Confermate le date di inizio e conclusione, ovvero 13 agosto e 19 maggio 2023. Pausa invernale fissata dal 27 dicembre al 13 gennaio 2023.

Tre le soste durante il torneo: 24 settembre, 19 novembre, 25 marzo 2023. Non ancora comunicate le date di play off e play out.

Previsti 4 turni infrasettimanali rispetto ai 6 delle stagioni precedenti. L’obiettivo dichiarato della Lega è quello di rendere il torneo meno frenetico e più lineare. Entro metà luglio sarà effettuato il sorteggio per il calendario delle 38 giornate della stagione regolare.

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