Il peggior Palermo casalingo della stagione soffre, pareggia 1-1 con la Triestina e passa, sudando le fatidiche sette camice, ai quarti di finale dei play off nazionali per la corsa alla serie B. Davanti a 31.081 spettatori che hanno gremito il Renzo Barbera, i rosanero giocano la peggiore partita interna. Gregorio Luperini al 95′ pareggia la rete ospite siglata dall’alabardato Gianluca Litteri 20 minuti prima. Il suo gol evita la prima, clamorosa, sconfitta stagionale interna dei rosa. Al termine di 96 minuti nervosissimi. Palermo avanti nei play off grazie anche al 2-1 di domenica scorsa al Nereo Rocco.

Protagonista del match anche il portiere Samuele Massolo che nel primo tempo è salito in cattedra parando un rigore a Procaccio e salvando in un altro paio di occasioni i suoi. L’estremo difensore rosanero, nel match più importante e davanti al pubblico record (diversi primati stagionai battuti), si è esaltato.

Brunori ci prova in apertura

Davanti al Barbera gremito, si aspetta il Palermo che ci prova in apertura, dopo 4’ con Brunori. Il bomber rosanero, però, servito da Luperini, si presenta a tu per tu con Offredi che esce chiude lo specchio all’attaccante di casa che non riesce, ad onor del vero, ad angolare.

I rosa spariscono, la Triestina diventa padrona del campo

I rosa non riescono a rendersi pericolosi ed anzi, subiscono l’offensiva degli ospiti che hanno necessità di segnare. La Triestina alza ritmo e baricentro e l’11 di Baldini soffre maledettamente.

Massolo para un rigore, poi palo di Volta

Massolo para rigore a Procaccio in Palermo-Triestina

La svolta potrebbe arrivare al 20′ quando Crivello fa fallo netto su De Luca in area e l’arbitro decreta un calcio di rigore. De Rose nel parapiglia si fa ammonire.

Nervosismo in campo, rimane freddo Samuele Massolo che rimane fermo, non abbocca alla finta di Procaccio e devia il rigore del giocatore alabardato.

La Triestina continua a spingere ancora e Volta va vicinissimo al gol: il suo colpo di testa centra il palo con il portiere del Palermo che non avrebbe potuto fare molto.

Il portiere rosanero ancora protagonista

Poco dopo la mezz’ora, nuova occasione importante per gli ospiti ma è ancora Massolo a metterci la pezza sul calcio di punizione deviato da Giorico.

I rosa soffrono ma non ci sono più grosse occasioni per gli alabardati ed il Palermo non riesce però ad offendere chiudendo il primo tempo su un deludente 0-0.

Ancora poche ore e sarà Palermo-Triestina che si giocherà alle 20.30 in un Barbera pieno. Tra gli spettatori più interessati gli emissari del City Group che dovrebbero anche assistere al match di ritorno dei play off nazionali di serie C che mettono in palio un posto nei quarti di finale del torneo che mette in palio l’unico posto rimanente per la serie B.

In avvio di ripresa, Palermo più piccante

Al 49’Brunori impegna con un buon diagonale Offredi che respinge largo sulla ribattuta arriva di corsa Valente che spara alle stelle senza neppure dare la sensazione di poter centrare lo specchio della porta.

Nell’azione successiva, Rapisarda della Triestina mette il panico nella retroguardia di casa mettendo in mezzo un pallone velonoso che però viene fermato da Massolo.

Fumogeno in campo, piovono bottigliette su Offredi, partita sospesa

Al 51′ un fumogeno in campo ma il gioco prosegue. Poi al 52′ partita sospesa: Offredi è colpito da una pioggia di bottigliette con il cancello della curva Sud che si è aperto.

Alla ripresa del gioco, dopo circa 3 minuti di pausa forzata, interviene anche lo speaker dello stadio per invitare a portare la calma sugli spalti.

Palermo trema, gol annullato agli alabardati

Il Palermo suda freddo: Al 63′ Crimi sgusciato sulla sinistra mette in mezzo, arriva St Clair che appoggia in rete ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Dubbio.

Al 64′ ancora Brunori si rende pericolosissimo con un giro al volo che sfiora lo specchio della porta.

Rete di Litteri, gli ospiti ci credono

Al 77′ passa la Triestina con un gol Litteri che anticipa Marconi e devia imparabilmente in porta un calcio d’angolo di Sarno, che si conferma uomo pericoloso: all’andata aveva battuto il calcio di punizione dal quale era scaturito il gol di Rapisarda nel finale di match.

Gli alabardati di credono, ed al Palermo sembrano tremare le gambe. Tanto nervosismo, diversi ammoniti ma la difesa della squadra di casa regge l’urto. A fatica.

Luperini al 95′ pareggia per la festa rosanero

Nel quinto dei sei minuti di recupero, il Palermo trova il pareggio grazie a Luperini che, al termine di un’azione insistita del nuovo entrato Soleri, batte di piatto da fuori area e non dà scampo ad Offredi: è l’1-1. Il Barbera esplode di gioia ed è festa rosanero. Ma non può essere questa la strada giusta per uscire dal pantano della serie C.

Baldini, “Triestina ci ha messo a dura prova”

Il tecnico rosanero a fine partita ha commentato il match rendendo l’onore delle armi agli avversari, avanti fino ad un minuto dal fischio finale. “Ci ha messo a dura prova – ha osservato il tecnico del Palermo – e rendiamo merito alla Triestina che ci ha fatto soffrire. Ho fatto pochi cambi perché non riuscivo a leggere situazioni in cui avrei potuto migliorare la squadra. Se l’avessi letto avrei fatto più sostituzioni”.

E continua: “So accettare quello che dice il campo. La buona sorte ci ha dato una mano. La Reggiana quando è salita in B è stata graziata da un rigore sbagliato dal Potenza nei quarti di finale ad 8 minuti dalla fine. La squadra ha saputo soffrire e la sorte aiuta chi sa soffrire”.

“Il pubblico ci ha aiutato, senza di loro, avremmo perso”

Baldini è convinto che gli spettatori abbiano aiutato la squadra. “Il pubblico ci ha aiutato a non perdere la partita, a tenere la partita in sofferenza. Se non c’era il pubblico questa partita l’avremmo persa tranquillamente. Quello che noi dobbiamo pensare è che le nostre caratteristiche non ci permettono di gestire. Non sappiamo gestire. Sono convinto che alla fine vinceremo. Questa partita potevamo perderla ed andare fuori. Lo abbiamo voluto assieme alle oltre trentamila persone che sono venute allo stadio. E siamo stati fortunati.

“Il Palermo può vincere i play off”

E conclude: “Abbiamo dimostrato che possiamo vincere questi play off. La nostra squadra è questa, loro erano più bravi a recuperare i palloni. La Triestina è stata una squadra costruita per vincere ed ha degli ottimi giocatori”.

Domani il sorteggio, Palermo testa di serie

Domani, venerdì 13 maggio, sarà effettuato il sorteggio dei quarti di finale. Entrano in gioco le seconde classificate dei tre gironi (Padova, Reggiana e Catanzaro). Il Palermo, come migliore terza, sarà testa di serie ed attenderà l’avversario che uscirà fuori dall’urna.

Queste le squadre qualificate: Feralpisalò che ha battuto 2-1 il Pescara, Juventus U23 che ha superato il Renate a domicilio 1-0, la Virtus Entella che ha eliminato il Foggia battendolo 2-1, ed il Monopoli che ha passato il turno superando il Cesena in trasferta con un netto 3-0.