VERONA (ITALPRESS) – Verona con la sua provincia si è trasformata in capitale del calcio a 5, ospitando la 59ma edizione del Torneo delle Regioni di futsal, organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti, dal Comitato regionale LND e dal Comitato regionale del Coni. Per la prima volta in Veneto giovani calciatori e calciatrici si sfidano in 15 palazzetti della provincia per una settimana di sport che vedrà scendere sul parquet i tesserati LND dai 14 ai 26 anni di 72 Rappresentative Regionali, nelle categorie Under 19, 17 e 15 maschile e Rappresentativa femminile. Ben 134 le partite in cartellone, con un movimento di circa 1200 persone. Anche la facoltà di Scienze Motorie dell’Università di Verona è stata coinvolta per l’assistenza alle squadre. “Un’edizione importante, organizzata perfettamente dal Comitato Regionale Veneto – ha commentato il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete -. Dopo tre anni di stop sentivamo l’esigenza di ripartire con questo torneo, che è una festa per le ragazze e i ragazzi e per il calcio a 5”.
“Il calcio a 5 è una disciplina giovane, moderna, accattivante e coinvolgente – ha sottolineato Giuseppe Ruzza, presidente del Comitato Regionale Veneto – e ho accolto con grande piacere la possibilità di organizzare questo torneo che vede coinvolti 900 tra ragazze e ragazzi, con i loro dirigenti per un totale di 1250 persone”.
Una settimana all’insegna dello sport ma anche dei valori ad esso legati, entusiasmante per i giovani che hanno il loro Villaggio al “Bella Italia”, nella bellissima Peschiera del Garda.
“La Lega Nazionale Dilettanti sta cercando di dare la massima attenzione alle rappresentative a tutti i livelli – spiega il presidente Abete -. Questo numero è cresciuto nel corso degli anni, dando attenzione ovviamente a tutta l’attività che può essere svolta sul territorio. Il nostro è un grande bacino d’utenza: al 30 giugno 2022 1milione e 35 mila tesserati, tra dilettanti e settore giovanile. Quindi una dimensione importante, un rapporto migliore che stiamo costruendo con il Club Italia, anche a livello di Federazione, con l’obiettivo di prendere il meglio, ma sempre tenendo presente che la priorità non è il successo sportivo ma la crescita e la formazione a livello personale”.
Dopo la prima fase, dal 5 aprile si giocheranno le sedici partite dei quarti di finale. Il 6 aprile le otto gare delle semifinali, a cui seguirà il 7 aprile il gran finale all’Agsm Forum a Verona con le quattro finali di categoria.
– foto ufficio stampa Lnd –
(ITALPRESS).
“Il calcio a 5 è una disciplina giovane, moderna, accattivante e coinvolgente – ha sottolineato Giuseppe Ruzza, presidente del Comitato Regionale Veneto – e ho accolto con grande piacere la possibilità di organizzare questo torneo che vede coinvolti 900 tra ragazze e ragazzi, con i loro dirigenti per un totale di 1250 persone”.
Una settimana all’insegna dello sport ma anche dei valori ad esso legati, entusiasmante per i giovani che hanno il loro Villaggio al “Bella Italia”, nella bellissima Peschiera del Garda.
“La Lega Nazionale Dilettanti sta cercando di dare la massima attenzione alle rappresentative a tutti i livelli – spiega il presidente Abete -. Questo numero è cresciuto nel corso degli anni, dando attenzione ovviamente a tutta l’attività che può essere svolta sul territorio. Il nostro è un grande bacino d’utenza: al 30 giugno 2022 1milione e 35 mila tesserati, tra dilettanti e settore giovanile. Quindi una dimensione importante, un rapporto migliore che stiamo costruendo con il Club Italia, anche a livello di Federazione, con l’obiettivo di prendere il meglio, ma sempre tenendo presente che la priorità non è il successo sportivo ma la crescita e la formazione a livello personale”.
Dopo la prima fase, dal 5 aprile si giocheranno le sedici partite dei quarti di finale. Il 6 aprile le otto gare delle semifinali, a cui seguirà il 7 aprile il gran finale all’Agsm Forum a Verona con le quattro finali di categoria.
– foto ufficio stampa Lnd –
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