MILANO (ITALPRESS) – Il marchio Alpro si arricchisce di un nuovo prodotto, si tratta di Shhh… Questo non è lat*e, una bevanda 100% vegetale a base di avena, pensata per incontrare i gusti di quanti apprezzano il sapore del latte e allo stesso tempo prestano un’attenzione speciale alla sostenibilità.
Shhh… Questo non è lat*e è un prodotto che risponde alla crescente consapevolezza dell’importanza dei comportamenti alimentari per la propria salute e quella del pianeta. “Si tratta di una bevanda che, pur simile nel gusto e nella texture al latte, ha un differente profilo nutrizionale. E’ un prodotto fonte di fibre, naturalmente povero di grassi saturi, a basso contenuto di zuccheri e con aggiunta di calcio e vitamina D. Grazie a una innovativa ricetta incontra i gusti di quanti amano anche il sapore del latte vaccino”, si legge in una nota.
Shhh… Questo non è lat*e esiste in due differenti varianti, classico e light, con diverse percentuali di grassi, entrambe 100% vegetali, a base avena e naturalmente senza lattosio ed è un prodotto estremamente versatile, adatto a momenti di consumo diversi: a colazione come a merenda, bevuto in purezza oppure aggiunto al caffè, in preparazioni come frullati di frutta, cappuccino ecc.
“Essere sostenibili a tavola è un gesto semplice alla portata di tutti e, da sempre, l’obiettivo di Alpro è condividere con i consumatori i temi legati al mondo vegetale raccontando l’impatto positivo sulla salute e sul pianeta del consumo di questi prodotti”, prosegue la nota.
“Consumare prodotti di origine vegetale ha un impatto immediato sulla salute del pianeta – afferma Lucia Chevallard, direttrice di Alpro -, basti pensare che limitandoci ai consumatori italiani che nel 2021 hanno scelto di consumare una bevanda vegetale Alpro, ad esempio per la preparazione di un cappuccino, hanno contribuito a risparmiare 51 milioni di kg di CO2, l’equivalente di 209 milioni di km per un auto, e 12 miliardi di litri d’acqua pari a 200 milioni di docce da 8 minuti”.
Da oltre 40 anni, infatti, Alpro crede che esista un modo migliore per nutrire il pianeta e opera con l’obiettivo di portare la salute attraverso l’alimentazione a quante più persone possibili e allo stesso tempo prendersi cura del pianeta.
La storia di Alpro è iniziata negli anni 80 e da allora il brand è pioniere di un’alimentazione a base vegetale.
“In Italia oggi circa 22 milioni di persone consumano prodotti di origine vegetale, non solo per una ragione di benessere personale ma anche perchè li ritengono più etici e sostenibili – si legge in una nota -. Prediligere un’alimentazione a base vegetale può fare una grande differenza che per noi e per il pianeta. Per questo, Shhh… Questo non è lat*e è un contributo ulteriore che la gamma Alpro offre a tutti i consumatori che hanno cuore la propria salute e la salute del pianeta”.
Shhh… Questo non è lat*e è un prodotto che risponde alla crescente consapevolezza dell’importanza dei comportamenti alimentari per la propria salute e quella del pianeta. “Si tratta di una bevanda che, pur simile nel gusto e nella texture al latte, ha un differente profilo nutrizionale. E’ un prodotto fonte di fibre, naturalmente povero di grassi saturi, a basso contenuto di zuccheri e con aggiunta di calcio e vitamina D. Grazie a una innovativa ricetta incontra i gusti di quanti amano anche il sapore del latte vaccino”, si legge in una nota.
Shhh… Questo non è lat*e esiste in due differenti varianti, classico e light, con diverse percentuali di grassi, entrambe 100% vegetali, a base avena e naturalmente senza lattosio ed è un prodotto estremamente versatile, adatto a momenti di consumo diversi: a colazione come a merenda, bevuto in purezza oppure aggiunto al caffè, in preparazioni come frullati di frutta, cappuccino ecc.
“Essere sostenibili a tavola è un gesto semplice alla portata di tutti e, da sempre, l’obiettivo di Alpro è condividere con i consumatori i temi legati al mondo vegetale raccontando l’impatto positivo sulla salute e sul pianeta del consumo di questi prodotti”, prosegue la nota.
“Consumare prodotti di origine vegetale ha un impatto immediato sulla salute del pianeta – afferma Lucia Chevallard, direttrice di Alpro -, basti pensare che limitandoci ai consumatori italiani che nel 2021 hanno scelto di consumare una bevanda vegetale Alpro, ad esempio per la preparazione di un cappuccino, hanno contribuito a risparmiare 51 milioni di kg di CO2, l’equivalente di 209 milioni di km per un auto, e 12 miliardi di litri d’acqua pari a 200 milioni di docce da 8 minuti”.
Da oltre 40 anni, infatti, Alpro crede che esista un modo migliore per nutrire il pianeta e opera con l’obiettivo di portare la salute attraverso l’alimentazione a quante più persone possibili e allo stesso tempo prendersi cura del pianeta.
La storia di Alpro è iniziata negli anni 80 e da allora il brand è pioniere di un’alimentazione a base vegetale.
“In Italia oggi circa 22 milioni di persone consumano prodotti di origine vegetale, non solo per una ragione di benessere personale ma anche perchè li ritengono più etici e sostenibili – si legge in una nota -. Prediligere un’alimentazione a base vegetale può fare una grande differenza che per noi e per il pianeta. Per questo, Shhh… Questo non è lat*e è un contributo ulteriore che la gamma Alpro offre a tutti i consumatori che hanno cuore la propria salute e la salute del pianeta”.
– foto ufficio stampa Alpro –
(ITALPRESS).
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