ROMA (ITALPRESS) – Un anno positivo per il badminton italiano, dodici mesi in cui gli azzurri hanno fornito prove straordinarie e portato a casa importanti medaglie. “A chi assegnerei l’Oscar per il 2022? Mi troverei un pò in difficoltà, visti i risultati che hanno ottenuto i nostri top player – ha sottolineato all’Italpress il presidente FIBa Carlo Beninati – ma tra gli uomini direi Yuri Ferrigno, che nel parabadminton ha portato la prima storica medaglia in un campionato del mondo, tra le donne invece sceglierei Jasmine Hamza”. Il numero uno della FederBadminton esprime soddisfazione anche per i successi ottenuti ai Giochi del Mediterraneo di Orano in Algeria: “E’ il risultato che mi ha più inorgoglito quest’anno, ero presente, sono state due medaglie – argento e bronzo – conquistate nel doppio femminile e nel doppio maschile. E’ stata la manifestazione dove mi sono sentito più orgoglioso, sia di essere presidente della Federazione ma anche di essere un italiano ai Giochi del Mediterrano”. Negli ultimi anni la Federazione ha promosso diverse iniziative per proseguire il percorso di sviluppo di questo sport, l’augurio – per Beninati – è che si prosegua su questa strada. “Il nostro obiettivo dal punto di vista sportivo è la marcia di avvicinamento alla qualificazione olimpica e paralimpica. Insieme alla direzione tecnica, porteremo i nostri ragazzi in giro per il mondo cercando di conquistare punti importanti per il ranking, non dimenticando anche i risultati che ci auguriamo arrivino anche dalla squadra giovanile e dagli junior. Mi auguro che la nostra Federazione sia sempre al servizio delle nostre associazioni per dare sostegno, sostanza e linfa vitale alle loro attività”. Una forte spinta per tutto il movimento potrebbe arrivare anche dalla politica e dal nuovo ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi. “Ho l’onore di conoscerlo abbastanza bene – ha affermato Beninati -. Andrea Abodi in questo momento storico è la persona giusta al posto giusto. Lo dico perchè conosco le sue qualità in termini di professionalità, competenza, umanità e valori umani. Sono sicuro che potrà fare da collante, da mediatore tra il comitato olimpico nazionale e gli organi governativi, come Sport e Salute, restituendo quella centralità del comitato olimpico nazionale italiano nell’essere coordinatore delle federazioni per quanto riguarda l’attività sportiva di alto livello. Dando – ovviamente – il giusto risalto a quella che deve essere l’attività sociale e di promozione, di sviluppo dello sport tra i giovani, tra i piccoli, attraverso Sport e Salute e le attività del governo. Sono sicuro che Andrea Abodi farà molto bene”, ha concluso il presidente della Federazione badminton.
– foto Italpress –
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