MILANO (ITALPRESS) – Bayer Italia presenta Froggy, uno strumento ideato per facilitare l’autoinfusione nei pazienti affetti da Emofilia A. Froggy risponde alla necessità di coloro che devono sottoporsi a iniezioni con più siringhe contemporaneamente.
Nato dall’ascolto delle esigenze di medici e pazienti e dalla creatività italiana, Froggy si presenta con una forma simile a una rana e permette di posizionare e sostenere contemporaneamente due siringhe, eliminando così la difficoltà di dover cambiare siringa con una sola mano. Questo rende le iniezioni più gestibili, migliorando significativamente l’esperienza di autoinfusione e favorendo una maggiore aderenza al trattamento.
La World Health Organization raccomanda strategie mirate per migliorare l’aderenza alla terapia, sottolineando l’importanza di seguire attentamente le indicazioni mediche per ottenere benefici significativi nella qualità di vita dei pazienti. Froggy rappresenta una risposta concreta a queste raccomandazioni, offrendo una soluzione pratica e innovativa.
Sviluppato in collaborazione con Arche 3D, una start-up innovativa e tecnologica di Mantova, specializzata in progettazione e stampa 3D. Froggy, realizzato con le stampanti 3D di WASP, è stato lanciato nell’aprile 2023 e distribuito in tutti i centri di Emofilia presenti sul territorio nazionale.
Erminia Baldacci, ematologa del Policlinico Umberto I di Roma, che ha contribuito alla realizzazione di Froggy, afferma: “Si tratta di un dispositivo pratico e ben gestibile dal paziente, non ingombrante e immediato nell’uso. La preparazione anticipata delle siringhe rende più facile il passaggio da una all’altra, che si tratti o meno di una autoinfusione”.
Cristina Cassone Presidente FedEmo (Federazione delle Associazioni Emofilici) aggiunge: “FedEmo apprezza l’impegno profuso dall’azienda nel contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone con emofilia, riconoscendo e condividendo l’attenzione riservata alle specifiche esigenze dei pazienti. Froggy è uno strumento che può concretamente facilitare il momento dell’autoinfusione”.
Progettato con un approccio sostenibile, Froggy utilizza materiali eco-compatibili derivati da amido di patate, mais e riso, dimostrando un impegno dell’azienda verso l’innovazione sostenibile.
Simona Gatti, Responsabile del Team Emofilia di Bayer Italia, commenta: “Froggy è un piccolo strumento che porta grandi benefici per tutti, dimostrando il costante impegno di Bayer nel fornire soluzioni concrete e innovative per soddisfare le esigenze di medici e pazienti. Come azienda, siamo impegnati a dare il massimo per fare la differenza”.
-foto ufficio stampa Bayer –
(ITALPRESS).
Nato dall’ascolto delle esigenze di medici e pazienti e dalla creatività italiana, Froggy si presenta con una forma simile a una rana e permette di posizionare e sostenere contemporaneamente due siringhe, eliminando così la difficoltà di dover cambiare siringa con una sola mano. Questo rende le iniezioni più gestibili, migliorando significativamente l’esperienza di autoinfusione e favorendo una maggiore aderenza al trattamento.
La World Health Organization raccomanda strategie mirate per migliorare l’aderenza alla terapia, sottolineando l’importanza di seguire attentamente le indicazioni mediche per ottenere benefici significativi nella qualità di vita dei pazienti. Froggy rappresenta una risposta concreta a queste raccomandazioni, offrendo una soluzione pratica e innovativa.
Sviluppato in collaborazione con Arche 3D, una start-up innovativa e tecnologica di Mantova, specializzata in progettazione e stampa 3D. Froggy, realizzato con le stampanti 3D di WASP, è stato lanciato nell’aprile 2023 e distribuito in tutti i centri di Emofilia presenti sul territorio nazionale.
Erminia Baldacci, ematologa del Policlinico Umberto I di Roma, che ha contribuito alla realizzazione di Froggy, afferma: “Si tratta di un dispositivo pratico e ben gestibile dal paziente, non ingombrante e immediato nell’uso. La preparazione anticipata delle siringhe rende più facile il passaggio da una all’altra, che si tratti o meno di una autoinfusione”.
Cristina Cassone Presidente FedEmo (Federazione delle Associazioni Emofilici) aggiunge: “FedEmo apprezza l’impegno profuso dall’azienda nel contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone con emofilia, riconoscendo e condividendo l’attenzione riservata alle specifiche esigenze dei pazienti. Froggy è uno strumento che può concretamente facilitare il momento dell’autoinfusione”.
Progettato con un approccio sostenibile, Froggy utilizza materiali eco-compatibili derivati da amido di patate, mais e riso, dimostrando un impegno dell’azienda verso l’innovazione sostenibile.
Simona Gatti, Responsabile del Team Emofilia di Bayer Italia, commenta: “Froggy è un piccolo strumento che porta grandi benefici per tutti, dimostrando il costante impegno di Bayer nel fornire soluzioni concrete e innovative per soddisfare le esigenze di medici e pazienti. Come azienda, siamo impegnati a dare il massimo per fare la differenza”.
-foto ufficio stampa Bayer –
(ITALPRESS).
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