MILANO (ITALPRESS) – La Commissione Centrale di Beneficenza, l’organo di indirizzo di Fondazione Cariplo, ha approvato all’unanimità il bilancio 2020. L’attività filantropica complessiva ha visto erogazioni deliberate per 141,6 milioni di euro; queste risorse sono state destinate alla realizzazione di 1.395 progetti, nei diversi ambiti di intervento della Fondazione. Novantaquattro progetti in campo ambientale per un valore di 10,37 milioni; 429 progetti a favore dell’arte e della cultura, con un impegno di 35,07 milioni di euro; 103 progetti nel settore della ricerca scientifica a fronte di un impegno di 19,17 milioni di euro; 725 iniziative per il sociale con un impegno di 56,42 milioni di euro. A queste attività, suddivise per area di intervento, si aggiungono ulteriori 44 progetti ed iniziative di Fondazione Cariplo con 20,55 milioni di euro di contributi; tra questi le attività sviluppate in collaborazione con le 16 Fondazioni di Comunità locali, presenti su tutto il territorio della regione Lombardia e nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola.
Sul fronte della gestione del patrimonio, l’esercizio 2020 si è chiuso per la Fondazione con un avanzo di 164,7 milioni di euro, che ha permesso di finanziare quasi integralmente l’attività filantropica annuale della Fondazione ed ha limitato l’utilizzo del fondo di stabilizzazione delle erogazioni a solo 890.506 euro. Ad oggi il fondo di stabilizzazione delle erogazioni ha una dotazione pari oltre a 239,1 milioni di euro.
“Il 2020 è stato uno spartiacque che ha rivoluzionato e segnato la vita delle persone, delle imprese, delle istituzioni e delle comunità. In una situazione così complessa agire da soli frammenta e disperde le energie, occorre invece unire le forze e lavorare insieme su priorità condivise. Questa è stata l’esperienza che abbiamo vissuto nella collaborazione con tutti i partner, privati e istituzionali, con i quali abbiamo fatto rete per continuare a sostenere le comunità e i soggetti di Terzo Settore che operano sul territorio in ambito culturale, ambientale, nei servizi alla persona e nella ricerca scientifica”, ha commentato il presidente di Fondazione Cariplo, Giovanni Fosti.
Nel 2020, per rispondere alla crisi sanitaria, sociale ed economica generata dalla Pandemia Covid 19, la Fondazione Cariplo ha rivisto la propria strategia operativa riprogrammando 60 milioni di euro che non erano ancora stati destinati o impegnati, tenendo in considerazione due dimensioni complementari: la necessità di una risposta tempestiva all’emergenza in corso e l’esigenza di iniziare a riflettere su come sostenere il futuro delle comunità del territorio, così duramente colpito a livello sociale ed economico.
“Ringrazio i membri degli organi e tutti i collaboratori della Fondazione che in pochissimo tempo, di fronte alla pandemia, sono stati disponibili ad adattare la strategia e le iniziative previste fino a quel momento alle nuove eccezionali esigenze che si sono presentate. La crisi generata dalla pandemia sta acuendo i divari all’interno della società, creando nuovi fenomeni di impoverimento e disuguaglianza. In questo scenario la Fondazione Cariplo è stata, è e vuole continuare ad essere un soggetto promotore di comunità, che sostiene le organizzazioni non profit e le istituzioni, promuove la creazione di legami e reti sul territorio e sperimenta percorsi di innovazione che possano diventare patrimonio condiviso”, ha concluso il presidente.
(ITALPRESS).
Sul fronte della gestione del patrimonio, l’esercizio 2020 si è chiuso per la Fondazione con un avanzo di 164,7 milioni di euro, che ha permesso di finanziare quasi integralmente l’attività filantropica annuale della Fondazione ed ha limitato l’utilizzo del fondo di stabilizzazione delle erogazioni a solo 890.506 euro. Ad oggi il fondo di stabilizzazione delle erogazioni ha una dotazione pari oltre a 239,1 milioni di euro.
“Il 2020 è stato uno spartiacque che ha rivoluzionato e segnato la vita delle persone, delle imprese, delle istituzioni e delle comunità. In una situazione così complessa agire da soli frammenta e disperde le energie, occorre invece unire le forze e lavorare insieme su priorità condivise. Questa è stata l’esperienza che abbiamo vissuto nella collaborazione con tutti i partner, privati e istituzionali, con i quali abbiamo fatto rete per continuare a sostenere le comunità e i soggetti di Terzo Settore che operano sul territorio in ambito culturale, ambientale, nei servizi alla persona e nella ricerca scientifica”, ha commentato il presidente di Fondazione Cariplo, Giovanni Fosti.
Nel 2020, per rispondere alla crisi sanitaria, sociale ed economica generata dalla Pandemia Covid 19, la Fondazione Cariplo ha rivisto la propria strategia operativa riprogrammando 60 milioni di euro che non erano ancora stati destinati o impegnati, tenendo in considerazione due dimensioni complementari: la necessità di una risposta tempestiva all’emergenza in corso e l’esigenza di iniziare a riflettere su come sostenere il futuro delle comunità del territorio, così duramente colpito a livello sociale ed economico.
“Ringrazio i membri degli organi e tutti i collaboratori della Fondazione che in pochissimo tempo, di fronte alla pandemia, sono stati disponibili ad adattare la strategia e le iniziative previste fino a quel momento alle nuove eccezionali esigenze che si sono presentate. La crisi generata dalla pandemia sta acuendo i divari all’interno della società, creando nuovi fenomeni di impoverimento e disuguaglianza. In questo scenario la Fondazione Cariplo è stata, è e vuole continuare ad essere un soggetto promotore di comunità, che sostiene le organizzazioni non profit e le istituzioni, promuove la creazione di legami e reti sul territorio e sperimenta percorsi di innovazione che possano diventare patrimonio condiviso”, ha concluso il presidente.
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