TOKYO (GIAPPONE) (ITALPRESS) – Due ori, un argento e due bronzi, tutti dal nuoto. Inizia nel migliore dei modi l’avventura azzurra alle Paralimpiadi di Tokyo. Così come accaduto a Rio2016, a rompere il ghiaccio è Francesco Bettella, bronzo nei 100 dorso S1 (2’32″08) all’Aquatics Centre di Tokyo sotto gli occhi del presidente del Cip Luca Pancalli e del sottosegretario allo Sport, Valentina Vezzali. Ma il meglio deve ancora venire e nei 100 farfalla S13 è addirittura doppietta, con Carlotta Gilli che regala all’Italia il primo oro in terra giapponese, con tanto di record paralimpico in 28″79, mentre completa la festa Alessia Berra (foto Bizzi/Cip), argento in 30″58. “Neanche nel migliore dei sogni potevamo pensare una cosa così, abbiamo fatto un capolavoro. Sono contentissima, non avevo mai sentito una gara in questo modo. Non ci credo ancora, l’avevo sognato tante volte, volevo riprendermi quel titolo che a Londra mi era sfuggito”, dichiara la Gilli. Raggiante anche Alessia Berra: “Dedico la medaglia a tutti quelli che hanno creduto in me, alla mia famiglia e ai miei genitori in primis. La rimonta? Ho lavorato tanto sul ‘ritornò, era la mia pecca e l’ho fatto diventare un punto di forza”. Il secondo oro di giornata porta invece la firma di Francesco Bocciardo, che si aggiudica la finale dei 200 stile libero S5 in 2’26″76, nuovo primato paralimpico: “E’ stata una gara molto sofferta, c’erano tante aspettative. Non pensavo di farcela ma dai 55 metri in avanti ci ho creduto. Avevo le braccia doloranti”. Dulcis in fundo, ecco un’altra medaglia, ancora di bronzo: se la mette al collo Monica Boggioni, terza nei 200 stile libero S5.
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