TENNO (TRENTO) (ITALPRESS) – I mercatini di Natale rendono Canale di Tenno, borgo medievale trentino a due passi dal Lago di Garda, un luogo ancora più magico: un borgo, tra i più belli d’Italia, dove il tempo sembra essersi fermato. Eppure al suo interno pulsa un’anima smart. Open Fiber ha infatti ultimato la posa della banda ultraveloce in fibra ottica, rendendo questo gioiello più funzionale, competitivo e alla portata di tutti. “Per noi è stato un investimento importante – ha detto il sindaco di Tenno Giuliano Marocchi -. E’ fondamentale per la crescita di tutto il sistema del territorio del nostro comune; penso alle imprese e penso alle famiglie, ai residenti, agli studenti, allo smart working e agli ospiti, qui nel borgo ma anche nel resto del comune di Tenno”.
Open Fiber ha operato utilizzando circa il 72% delle infrastrutture esistenti, riducendo anche i tempi di esecuzione del progetto. “Nel borgo abbiamo operato posando 300 metri di infrastruttura attraverso una tecnica innovativa che ci ha permesso quindi di ridurre al minimo le opere di scavo ed evitare interventi importanti che andassero a rovinare il pregio di questo borgo – spiega il field manager di Open Fiber, Gabriele De Rossi -. Sul progetto completo di Tenno, invece, abbiamo posato in totale 17,8 km di infrastruttura. Alla fine abbiamo collegato 710 edifici per circa 1.350 unità immobiliari”.
L’obiettivo della company è quello di garantire la copertura delle maggiori città italiane ma anche il collegamento ultraveloce delle aree rurali e industriali. Un’operazione che guarda al futuro e consentirà al Paese di cambiare passo e di valorizzare ulteriormente anche i suoi tesori.
In uno degli antichi edifici in pietra di Tenno sorge “la Casa degli Artisti”. “E’ un polo culturale che gestiamo assieme ai comuni di Riva del Garda e di Arco, e chiaramente è un luogo di eccellenza per la promozione artistica culturale del nostro territorio – ha sottolineato il sindaco Marocchi -. In questo periodo abbiamo un’esposizione molto importante di Luigi Bonazza, uno degli artisti trentini più importanti e quindi la mostra accoglie un gran numero di visitatori. La fibra ultraveloce diventa un valore aggiunto straordinario, perchè anche per queste cose la comunicazione, l’immediatezza, il collegamento con il mondo diventano fondamentali e strategici”. “Il borgo, con i mercatini di Natale, vive in maniera spettacolare questo periodo dell’anno – ha aggiunto -. Abbiamo delle presenze molto numerose e quindi diventava importante dare una risposta anche da questo punto di vista. Ma non solo in inverno. Anche d’estate abbiamo delle manifestazioni ricettive e turistiche molto importanti nel sistema Trentino e quindi è una sfida vinta anche questa”.
“A Canale di Tenno si respira il passato e con la posa della fibra ottica si può pensare di svoltare verso il futuro – conclude il field manager di Open Fiber – soprattutto per una cultura di smart working che permette a borghi come questo di essere vissuti costantemente tutto l’anno e di attirare anche persone che cercano arte, quiete e buon vivere”.
Open Fiber ha operato utilizzando circa il 72% delle infrastrutture esistenti, riducendo anche i tempi di esecuzione del progetto. “Nel borgo abbiamo operato posando 300 metri di infrastruttura attraverso una tecnica innovativa che ci ha permesso quindi di ridurre al minimo le opere di scavo ed evitare interventi importanti che andassero a rovinare il pregio di questo borgo – spiega il field manager di Open Fiber, Gabriele De Rossi -. Sul progetto completo di Tenno, invece, abbiamo posato in totale 17,8 km di infrastruttura. Alla fine abbiamo collegato 710 edifici per circa 1.350 unità immobiliari”.
L’obiettivo della company è quello di garantire la copertura delle maggiori città italiane ma anche il collegamento ultraveloce delle aree rurali e industriali. Un’operazione che guarda al futuro e consentirà al Paese di cambiare passo e di valorizzare ulteriormente anche i suoi tesori.
In uno degli antichi edifici in pietra di Tenno sorge “la Casa degli Artisti”. “E’ un polo culturale che gestiamo assieme ai comuni di Riva del Garda e di Arco, e chiaramente è un luogo di eccellenza per la promozione artistica culturale del nostro territorio – ha sottolineato il sindaco Marocchi -. In questo periodo abbiamo un’esposizione molto importante di Luigi Bonazza, uno degli artisti trentini più importanti e quindi la mostra accoglie un gran numero di visitatori. La fibra ultraveloce diventa un valore aggiunto straordinario, perchè anche per queste cose la comunicazione, l’immediatezza, il collegamento con il mondo diventano fondamentali e strategici”. “Il borgo, con i mercatini di Natale, vive in maniera spettacolare questo periodo dell’anno – ha aggiunto -. Abbiamo delle presenze molto numerose e quindi diventava importante dare una risposta anche da questo punto di vista. Ma non solo in inverno. Anche d’estate abbiamo delle manifestazioni ricettive e turistiche molto importanti nel sistema Trentino e quindi è una sfida vinta anche questa”.
“A Canale di Tenno si respira il passato e con la posa della fibra ottica si può pensare di svoltare verso il futuro – conclude il field manager di Open Fiber – soprattutto per una cultura di smart working che permette a borghi come questo di essere vissuti costantemente tutto l’anno e di attirare anche persone che cercano arte, quiete e buon vivere”.
– foto xa7/Italpress –
(ITALPRESS).
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