MESSINA (ITALPRESS) – Blitz antimafia contro il clan di Tortorici (Messina), operativa nell’area dei Nebrodi. Carabinieri del ROS e del Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, finanzieri del Comando provinciale e personale della Squadra Mobile della Questura di Messina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare – emessa dal gip di Messina su richiesta della locale Procura-Dda, a carico di 37 persone: sono ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, associazione dedita alla coltivazione/acquisto/detenzione/cessione e al commercio al minuto di sostanza stupefacente di vario tipo, estorsione, trasferimento fraudolento di valori, truffa
aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche in concorso, riciclaggio e autoriciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, malversazioni di erogazioni pubbliche, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale e tentata violenza privata. 21 sono finiti in carcere, 2 ai domiciliari. Sequestrati beni per oltre 760mila euro.
Dalle indagini, spiegano gli inquirenti, è emersa “ancora una volta l’operatività della famiglia mafiosa tortoriciana nelle sue articolazioni dei Bontempo Scavo e dei Batanesi e il forte interesse dell’organizzazione al percepimento fraudolento di ingenti contributi erogati dalla Comunità Europea attraverso la commissione di un elevatissimo numero di truffe”.
aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche in concorso, riciclaggio e autoriciclaggio, impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, malversazioni di erogazioni pubbliche, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale e tentata violenza privata. 21 sono finiti in carcere, 2 ai domiciliari. Sequestrati beni per oltre 760mila euro.
Dalle indagini, spiegano gli inquirenti, è emersa “ancora una volta l’operatività della famiglia mafiosa tortoriciana nelle sue articolazioni dei Bontempo Scavo e dei Batanesi e il forte interesse dell’organizzazione al percepimento fraudolento di ingenti contributi erogati dalla Comunità Europea attraverso la commissione di un elevatissimo numero di truffe”.
– screenshot video Polizia-Carabinieri-Guardia di finanza –
(ITALPRESS).
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