SAN MARINO (ITALPRESS) – “Per me al centro c’è il lavoro, che vuol dire stipendi, confermare il taglio delle tasse, e chiedere che le banche diano una piccola parte dei loro guadagni multimiliardari per aumentare stipendi e pensioni, è un dovere sociale”. Così il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, parlando con i giornalisti a margine della sua visita a San Marino, risponde a una domanda sulle dichiarazioni di ieri del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, per il quale nella legge di bilancio “non si potrà fare tutto”.
“Abbiamo di fronte quattro anni, non possiamo fare tutto e subito – sottolinea Salvini -. Ma nell’arco di quattro anni quello che ci siamo proposti, la flat tax da estendere, l’azzeramento della legge Fornero, i rinnovi contrattuali, la pace fiscale dovrebbero essere portati a termine. Poi come maggioranza decideremo in assoluta sintonia qual è il primo obiettivo di questa manovra economica. Penso che l’aumento di stipendi e pensioni con il taglio del cuneo fiscale confermato per tutto il 2024 sia la priorità”.
“Abbiamo di fronte quattro anni, non possiamo fare tutto e subito – sottolinea Salvini -. Ma nell’arco di quattro anni quello che ci siamo proposti, la flat tax da estendere, l’azzeramento della legge Fornero, i rinnovi contrattuali, la pace fiscale dovrebbero essere portati a termine. Poi come maggioranza decideremo in assoluta sintonia qual è il primo obiettivo di questa manovra economica. Penso che l’aumento di stipendi e pensioni con il taglio del cuneo fiscale confermato per tutto il 2024 sia la priorità”.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
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