AL DAAYEN (QATAR) (ITALPRESS) – Servono i calci di rigore all’Argentina per avere ragione di un’Olanda mai doma, dopo che i primi 120 minuti si erano chiusi sul 2-2. Un match nel quale Van Dijk e compagni riescono a rimontare sul filo di lana il doppio vantaggio sudamericano, salvo poi cadere dagli 11 metri. In un primo tempo anonimo per più di mezz’ora, ci pensa Messi ad accendere la luce al 35′ con una giocata da campione che apre il match. L’ex Barça prende palla e trova una grande imbucata per Molina, il quale si inserisce alle spalle dei difensori e batte Noppert in uscita con l’esterno destro, siglando l’1-0 per l’albiceleste. Sarà di fatto l’unica occasione di una prima frazione molto bloccata e priva di emozioni, con le due squadre che vanno al riposo sull’1-0. La musica non cambia in avvio di ripresa, con gli uomini di Van Gaal che tengono di più la palla ma senza impensierire la difesa avversaria. Al 19′ Messi ci prova con una punizione dal limite, ma la sfera termina alta di poco. La gara si stappa del tutto al 26′ quando Acuna sgasa sulla sinistra, entra in area e sterza all’indietro con Dumfries che abbocca e gli fa uno sgambetto. L’arbitro assegna correttamente il rigore, con Messi che si presenta dal dischetto, spiazza Noppert e firma il 2-0 e il suo decimo gol personale in carriera ai Mondiali. La sfida sembra ormai indirizzata, ma gli orange la riaprono al 38′. Berghuis crossa dalla destra sulla testa del neo entrato Weghorst, che insacca nell’angolino trovando il 2-1. All’undicesimo minuto di recupero accade l’incredibile. Pezzella commette un ingenuo fallo al limite dell’area, regalando una punizione. Koopmeiners finta il tiro ed esegue uno schema perfetto, servendo in area Weghorst che con il mancino trafigge Martinez per il 2-2 con cui le due formazioni vanno ai supplementari. La prima occasione nell’extra time arriva al 9′ della ripresa quando Fernandez dribbla un avversario, entra in area e serve a rimorchio Lautaro Martinez il quale, a botta sicura, centra in pieno Van Dijk a pochi passi dalla porta. A un minuto dalla fine, Lautaro si mette in proprio va al tiro con il sinistro dal limite ma Noppert è attento e devia in tuffo. In pieno recupero, la buona sorte bacia i tulipani quando Fernandez scaglia un gran destro dai 20 metri che centra il palo e va sul fondo. Si va ai rigori. L’eroe è Emiliano Martinez, che para i primi due rigori di Van Dijk e Berghuis regalando ai suoi compagni, i quali ne sbagliano uno solo con Fernandez e firmano il decisivo con Lautaro, la semifinale in programma martedì alle 20 contro la Croazia.
– Foto Image –
(ITALPRESS).