SALISBURGO (AUSTRIA) (ITALPRESS) – La Roma sfiora più volte il gol ma alla fine esce sconfitta per 1-0 in Austria contro il Salisburgo, nel match di andata dello spareggio di Europa League. E’ una rete nel finale di Capaldo a complicare il percorso europeo degli uomini di Mourinho, che alla Red Bull Arena conferma l’11 visto a Lecce. La partita la fa il Salisburgo che nei primi 20′ di gioco calcia otto volte verso la porta di Rui Patricio. Per il primo squillo della Roma bisogna aspettare il 23′: El Shaarawy crossa in area dopo un dribbling, Abraham in girata di testa non angola il pallone e Kohn può bloccare. L’inglese ci riprova due minuti più tardi, stavolta su cross dall’altro lato, ma la conclusione è imprecisa. La Roma cresce col passare dei minuti e l’occasione migliore del primo tempo ce l’hanno proprio i giallorossi. Al 43′ Cristante lancia di prima intenzione in profondità e pesca Abraham che evita Pavlovic e incrocia col destro, ma Kohn è superlativo e nega la rete all’attaccante. All’intervallo si ferma Paulo Dybala: dentro Celik, con El Shaarawy in attacco. La Roma perde fantasia e il Salisburgo inizia in modo arrembante.
Al 56′ Capaldo calcia dalla distanza e trova una deviazione che per poco non inganna Rui Patricio. Al 73′ la Roma torna a essere insidiosa da calcio d’angolo: Pellegrini si incarica del traversone, Cristante attacca il primo palo e di testa scheggia la parte esterna del legno. Mourinho si gioca le carte Wijnaldum e Belotti, che all’81’ sfiora il gol: sugli sviluppi di un corner, Smalling fa sponda di testa per il Gallo che calcia da due passi ma Kohn alza sulla traversa e salva il risultato. L’ex Torino si fa parzialmente perdonare due minuti più tardi quando procura il fallo che vale il giallo per Pavlovic: diffidato, salterà il ritorno. Ma all’88’ arriva la beffa: sugli sviluppi di un cross dalla sinistra, Capaldo si inserisce in area e di testa batte Rui Patricio. Roma chiamata all’operazione rimonta il 23 febbraio all’Olimpico.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
Al 56′ Capaldo calcia dalla distanza e trova una deviazione che per poco non inganna Rui Patricio. Al 73′ la Roma torna a essere insidiosa da calcio d’angolo: Pellegrini si incarica del traversone, Cristante attacca il primo palo e di testa scheggia la parte esterna del legno. Mourinho si gioca le carte Wijnaldum e Belotti, che all’81’ sfiora il gol: sugli sviluppi di un corner, Smalling fa sponda di testa per il Gallo che calcia da due passi ma Kohn alza sulla traversa e salva il risultato. L’ex Torino si fa parzialmente perdonare due minuti più tardi quando procura il fallo che vale il giallo per Pavlovic: diffidato, salterà il ritorno. Ma all’88’ arriva la beffa: sugli sviluppi di un cross dalla sinistra, Capaldo si inserisce in area e di testa batte Rui Patricio. Roma chiamata all’operazione rimonta il 23 febbraio all’Olimpico.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).
Commenta con Facebook