I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Trapani hanno arrestato Antonino Beninati, 40 anni, palermitano d’origine ma da sempre residente nel trapanese, in atto sottoposto alla Sorveglianza Speciale di pubblica sicurezza ed il fratello Felice Beninati 20 anni.  I due fratelli sono accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari dell’Aliquota Radiomobile in Via Terenzio notavano Felice Beninati che consegnava un involucro a due giovani a bordo di un autovettura. I tre sono stati sbloccati. Addosso al pusher sono stati trovati 4 dosi di sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso complessivo di 15 grammi circa, nonché della somma contante di 140 euro; mentre i due giovani, trovati in possesso di una modica quantità dello stesso stupefacente, venivano segnalati alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti.

I Militari decidevano così di estendere le operazioni di perquisizione anche presso l’abitazione del Beninati ad Erice, ove veniva rinvenuta un’ulteriore dose di hashish.

Nel corso del controlli i carabinieri avevano notato un intenso movimento di autovetture e persone nei pressi dell’abitazione di Antonino Beninati a pochi metri dal luogo dove era stato fermato il fratello Felice.

Qui è stato trovato un piccolo market della droga: grammi 80 di sostanza stupefacente del tipo cocaina, confezionata in 89 dosi;  grammi 38 di sostanza stupefacente del tipo marijuana, confezionata in 26 dosi; grammi 100 di sostanza stupefacente del tipo hashish suddivisa in due panetti; grammi 379 di sostanza stupefacente del tipo hashish confezionata in 107 dosi; la somma contante di 1065 euro verosimilmente provento dell’attività illecita.

Lo stupefacente veniva rinvenuto nascosto in vari punti dell’appartamento.

Antonino Benenati è stato portato nella Casa Circondariale di Trapani mentre Felice Benenati ai domiciliari.