In occasione del Castronum Food Fest 2024 la laboriosa comunità di Castronovo di Sicilia è stata insignita del prestigioso riconoscimento di “Custode dell’Identità Territoriale” conferito al Sindaco Vitale Gattuso, per l’impegno profuso quotidianamente a favore della salvaguardia e della valorizzazione della tradizione, per aver tramandato il GeniusLoci

L’evento organizzato dal Comune di Castronovo, ha visto la partecipazione delle istituzioni locali, delle forze economiche e sociali, dell’Università di Palermo e dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura che ha finanziato la manifestazione, le conclusioni sono state affidate all’On Vincenzo Figuccia, alla presenza di tantissimi attenti intervenuti

Il riconoscimento si inserisce nell’ambito del percorso Borghi GeniusLoci De.Co. che si configura come un’irrinunciabile opportunità per recuperare e valorizzare le specificità locali, espressione dei luoghi di provenienza.

  «La denominazione comunale (De.Co.) “Borghi Genius Loci” è un atto politico, nelle prerogative dei Sindaci lungimiranti che affermano il loro primato nei territori, che presuppone una conoscenza del passato, un’analisi del presente ed una progettualità riferita al futuro, il tutto nell’ottica del turismo enogastronomico, che se ben congegnato e gestito, costituisce una vera e grande opportunità per lo sviluppo dell’economia locale, specie per le piccole comunità rurali, che nei rispettivi prodotti alimentari e piatti tipici hanno un formidabile punto di forza attrattiva nei confronti del visitatore.

Il valore del prodotto identitario, ed è il caso dei prodotti De.Co. sta nella storia o nella leggenda narrante della tradizione identitaria, diversamente si tratta solo un mero prodotto commerciale, (tipico) ottimo, ma senza ne anima, ne storia, senza Genius Loci. . Per effetti delle normative nazionali e comunitarie, i prodotti tipici sono solo quelli a marchio DOP ed IGP regolamentati dal Reg. Ce 510/06 e a marchio STG regolamentato dal Reg. 509/06. Questi si, prevedono i regolamenti, i disciplinari, i consorzi, chi controlla e chi emette sanzioni.

Illuminante, al riguardo, la definizione che Luigi Veronelli ideologo delle De.Co. ha dato del “genius loci”: esso è da intendere come “l’intimo ed imprescindibile legame fra uomo, ambiente, clima e cultura produttiva”. Venti anni fa, non potevamo individuare un termine migliore per definire il percorso Borghi GeniusLoci De.Co. 

 Chi sono i Custodi dell’Identità Territoriale?

Sono coloro che, con passione e dedizione, promuovono e valorizzano le caratteristiche uniche di un luogo. Sono i custodi delle tradizioni, i promotori dei prodotti identitari e locali, i narratori delle storie che hanno forgiato un territorio. In sostanza, sono gli ambasciatori di un’eredità culturale che va preservata e tramandata alle future generazioni. Sono gli attori principali del percorso Borghi GeniusLoci De.Co. elaborato dalla Libera Università Rurale dei Saper&Sapor Onlus

Qual è il loro ruolo?

Il ruolo dei custodi dell’identità territoriale è cruciale per:

· Preservare il patrimonio culturale: Tramandare tradizioni, dialetti, ricette, mestieri antichi e storie locali, feste popolari, evitando che vadano perdute nel tempo.

· Valorizzare le produzioni locali: Promuovere i prodotti identitari, sostenere i produttori locali e far conoscere le eccellenze del giacimento enogastronomico di un territorio.

· Aumentare l’attrattiva turistica: Rendere un luogo più interessante agli occhi dei visitatori, offrendo loro esperienze autentiche e indimenticabili.

· Rafforzare il senso di comunità: Creare un legame più profondo tra le persone e il territorio in cui vivono, favorendo lo sviluppo di un senso di appartenenza.

· Il paesaggio: L’ambiente naturale, i paesaggi rurali, i borghi antichi e i centri storici.

Perché è così importante essere custodi dell’identità territoriale?

Preservare l’identità territoriale è fondamentale per:

· Rafforzare il senso di appartenenza: L’identità territoriale fornisce alle persone un senso di appartenenza a una comunità e un legame con il proprio passato.

· Promuovere lo sviluppo sostenibile: Valorizzando le risorse locali e le tradizioni, si contribuisce a creare un modello di sviluppo economico più equo e sostenibile.

· Aumentare l’attrattiva turistica: I luoghi che conservano la propria identità sono più attraenti per i turisti, che cercano esperienze autentiche e originali.

· Contrastare l’omologazione: La tutela dell’identità territoriale aiuta a contrastare l’omologazione culturale e a preservare la diversità dei luoghi.

Esempi di custodi dell’identità territoriale:

· Sindaci: Mettono in atto politiche di valorizzazione del territorio e di tutela del patrimonio culturale. per tramandarlo alle generazioni future

· Cuochi e pasticcieri: Raccontano e salvaguardano la storia e le tradizioni culinarie di un territorio.

· Scrittori, poeti e giornalisti: Celebrano la bellezza di un luogo attraverso le loro inestimabile opere.

· Associazioni culturali: Organizzano eventi e manifestazioni per promuovere le tradizioni locali.

· Agricoltori e allevatori: Coltivano e allevano con metodi tradizionali e/o biologici rispettando l’ambiente.

· Artigiani: Mantengono vive le antiche tecniche artigianali locali.

Progetti come Borghi Genius Loci De.Co.: sono un esempio concreto di come sia possibile valorizzare l’identità di un luogo attraverso la promozione dei prodotti locali e delle tradizioni.

Come diventare custode dell’identità territoriale?

Ognuno di noi può contribuire a valorizzare il proprio territorio in molti modi:

· Condividere le proprie conoscenze: Raccontare le storie della propria famiglia, le tradizioni del proprio paese, le ricette della nonna.

· Acquistare prodotti locali: Sostener l’economia locale e contribuire alla salvaguardia delle tradizioni alimentari.

· Sostenere le imprese locali: Acquistando prodotti identitari e locali e frequentando le botteghe artigiane.

· Partecipare alla vita della comunità: Aderire a associazioni culturali, partecipare a eventi locali e collaborare con le istituzioni.

· Promuovere il proprio territorio sui social media: Condividere foto, video e storie che raccontino la bellezza del proprio luogo.

· Organizzare eventi: Creare occasioni di incontro e scambio per far conoscere le tradizioni locali.

· Tramandare le tradizioni: Condividere le proprie conoscenze e le proprie esperienze con le nuove generazioni.

· Diffondere la conoscenza del territorio: Parlare del proprio luogo di origine con orgoglio e promuoverlo all’esterno.

Perché è importante essere Custodi dell’identità territoriale?

In un mondo sempre più globalizzato e omologato, preservare l’identità di un luogo significa:

· Avere un’identità forte: Un territorio con una forte identità è più resiliente di fronte ai cambiamenti e alle sfide del futuro.

· Offrire un’esperienza unica: I turisti sono sempre più alla ricerca di esperienze autentiche e originali.

· Creare un futuro migliore: Valorizzare il patrimonio culturale significa investire nel futuro delle nuove generazioni.

Conclusione

Essere custodi dell’identità territoriale è un impegno che va oltre il semplice amore per il proprio luogo. È una responsabilità nei confronti delle generazioni future, un modo per contribuire a costruire un mondo più autentico e sostenibile

 

 

 

 

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