Ancora incidenti sulle strade di Palermo. A distanza di poche ore due persone, travolte rispettivamente da un’auto e da un autobus dell’Amat, sono state trasportate d’urgenza presso l’ospedale Villa Sofia. Un bilancio drammatico con esiti non del tutto critici. Il primo impatto si è verificato in piazza Niscemi, dove un senzatetto è stato travolto da una Citroen C1. Qualche ora dopo la stessa sorte ha coinvolto una ciclista sbalzata fuori dalla sella a seguito di un brusco scontro con un autobus.
L’incidente a piazza Niscemi
Il primo incidente si è verificato a pochi passi dalla palazzina cinese, Piazza Niscemi. Un clochard di 57 anni è stato investito da un veicolo durante un tentativo di attraversamento della carreggiata. L’uomo, noto nella zona per aver allestito un giaciglio nei pressi della villa, è stato coinvolto da una Citroen C1, il cui conducente è stato indentificato come C.T., una donna di 56 anni.
L’impatto ha causato una caduta violenta dell’uomo sull’asfalto. I soccorsi, una volta raggiunto il luogo dell’incidente, hanno trovato il 57enne in condizioni critiche e con segni di emorragia. Il senza tetto è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Villa Sofia in codice rosso, dove è stato ricoverato presso il Trauma center.
Altro incidente a piazza Pallavicino
A distanza di poco tempo, un secondo incidente ha avuto luogo a piazza Pallavicino coinvolgendo una ciclista di 64 anni, identificata come A.A. La donna, metre era in sella alla sua bicicletta, è stata coinvolta in uno scontro frontale con un autobus dell’Amat. L’impatto ha provocato un violento sbaldo dalla sella, facendola atterrare sull’asfalto. Anche in questo caso, è scattato il protocollo d’emergenza. La donna è stata trasportata d’urgenza presso il nosocomio di Villa Sofia.
Le indagini su entrambi gli incidenti sono in corso gli accertamenti dell’Infortunistica della polizia municipale, gli agenti hanno infatti eseguito i rilievi per ricostruire le dinamiche e stabilire le responsabilità.
Violento scontro tra auto e moto al Foro Italico
Due giorni fa, il 28 gennaio, Una donna di 54 anni è rimasta gravemente ferita in seguito a un incidente in moto avvenuto nei pressi del curvone della Cala, in direzione di via Messina Marine. L’incidente ha coinvolto due mezzi: un uomo alla guida di una Fiat Panda e una donna a bordo di un Piaggio Liberty. Dalle prime ricostruzioni la donna avrebbe avuto la peggio. La motociclista è stata sbalzata fuori dalla sella cadendo violentemente contro l’asfalto e battendo la testa. Immediatamente dopo l’incidente alcuni automobilisti di passaggio hanno prestato soccorso e hanno lanciato l’allarme ai soccorsi. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno trasportato la donna in ospedale in codice rosso. Attualmente si trova in prognosi riservata al Civico di Palermo.
A novembre un incidente mortale a Palermo
Un uomo di 32 anni, Gianluca Billitteri, ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto a Palermo, in viale Regione Siciliana, poco dopo la mezzanotte del 22 novembre. La vittima era alla guida di un’Alfa Romeo 159. Testimoni oculari hanno riferito di aver visto diverse auto sfrecciare ad alta velocità in direzione Trapani poco prima dell’incidente, all’altezza di corso Calatafimi. L’alta velocità sembra essere la causa principale dell’incidente, sebbene la dinamica sia ancora al vaglio delle autorità.
L’Alfa Romeo 159, unica vettura coinvolta nell’incidente, è uscita di strada impattando contro il guardrail. Il conducente, estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco, è deceduto sul colpo. Viale Regione Siciliana è stata temporaneamente chiusa al traffico per consentire l’intervento dei soccorsi, la rimozione dei detriti e i rilievi da parte della polizia municipale e della polizia.
Altro incidente grave allo Zen
Sempre nel mese di novembre, un altro incidente grave allo Zen di Palermo. Un giovane motociclista di 24 anni è rimasto gravemente ferito a seguito dell’impatto con un’automobile. A.C. – queste le sue iniziali – ha subito il parziale distaccamento di una gamba, adesso rischierebbe l’amputazione dell’arto.






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