• Migliorerebbe l’accesso al capoluogo siciliano
• L’ampiamento della sede stradale consentirebbe di smaltire il traffico
• Le lavorazioni non comporterebbero disagi all’utenza o espropri di terreni adiacenti all’autostrada
• Agevolerebbe lo svolgimento di future attività di manutenzione evitando la formazione di code nelle aree di cantiere
Palermo, 3 luglio 2025
UGL Federazione “Viabilità e Logistica”, suggerisce di approfondire lo studio della terza corsia dell’autostrada A19 “Palermo-Catania” tra la città di Palermo e lo svincolo di Trabia, ossia nel tratto autostradale sottoposto giornalmente al maggior numero di transiti di veicoli, compresi quelli pesanti, in ingresso e in uscita dal capoluogo siciliano.
Tale iniziativa assicurerebbe lo smaltimento del traffico garantendone un migliore deflusso. La maggiore larghezza della strada consentirebbe anche lo svolgimento delle usuali attività di manutenzione, evitando la formazione di lunghe code nelle future aree di cantiere.
Si amplierebbe la A19 lavorando soltanto in destra, limitando pertanto i disagi all’utenza stradale. Inoltre, l’intervento non necessiterebbe di espropri, limitando pertanto gli impatti negativi sulla cittadinanza e l’importo dell’investimento.
Migliorerebbe l’accessibilità alla città di Palermo attraverso un’arteria stradale adeguata alla dimensione cittadine e agli standard europei.
Qualora la Regione Sicilia vedesse l’importanza dell’intervento, un suo interessamento, in sinergia col Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, consentirebbe ad Anas in qualità di ente attuatore di avviare la progettazione definitiva della terza corsia autostradale.
La Segretaria Provinciale
UGL – Viabilità e Logistica
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