Un turista inglese è stato picchiato e rapinato davanti alla stazione della metropolitana a Palermo. E’ successo lo scorso 3 luglio alle 5 del mattino, ma la notizie si è appresa solo oggi. In due lo hanno aggredito mentre stava prendendo la metropolitana per raggiungere la stazione centrale.

I due giovani lo hanno inseguito per strada da via Mongitore dove alloggiava e una volta nei pressi dell’ingesso della stazione Palazzo Reale D’Orleans gli hanno portato via la borsa e lo hanno colpito al volto, al torace e all’addome con calci e pugni.

Il turista è stato trasportato in ospedale all’ospedale Civico dai sanitari del 118. La prognosi è di 30 giorni per un trauma cranico e due costole rotte.

Le indagini sono condotte dalla polizia.

Le reazioni politiche all’aggressione

Vicepresidente del consiglio comunale

“È davvero triste e preoccupante leggere dell’ennesimo atto deplorevole ai danni di un turista, questa volta un cittadino inglese aggredito a Palermo. Episodi del genere non solo mettono in pericolo la sicurezza delle persone, ma danneggiano gravemente anche l’immagine di una città ricca di storia, cultura e accoglienza.

Ogni atto di violenza, soprattutto verso chi visita la nostra città per conoscerne le bellezze, rappresenta una ferita per l’intera comunità. È fondamentale che le autorità intervengano con decisione per garantire giustizia e per rafforzare le misure di sicurezza nei luoghi frequentati dai residenti e turisti.

Un paio di settimane fa ho scritto al Sindaco e al Prefetto per denunciare la grave situazione di insicurezza che si respira ogni giorno nella nostra città.

L’ennesimo episodio, conferma purtroppo quanto da tempo i cittadini denunciano: Palermo non è più una città sicura.

Questa non è solo una ferita per chi subisce violenza, ma anche un danno enorme per l’immagine e l’economia della città, che vive di turismo, cultura e accoglienza.

Abbiamo il dovere morale e istituzionale di garantire sicurezza e legalità. Servono azioni concrete, controlli sul territorio, tutela per cittadini e visitatori”.

Lo dichiara il vicepresidente vicario del Consiglio comunale, Giuseppe Mancuso.

Presidente della commissione legalità

“A nome mio personale e dell’intera commissione speciale Legalità della seconda circoscrizione, condanno con fermezza l’aggressione vile e insensata subita a Palermo da un direttore di galleria d’arte londinese, venuto nella nostra città per ammirare i mosaici bizantini. Un gesto brutale che ha causato fratture e traumi a un uomo venuto qui per amore dell’arte e della nostra cultura.

Chiediamo scusa per quanto accaduto ed esprimiamo piena solidarietà a questa vittima, che con dignità ha voluto sottolineare la gentilezza ricevuta dagli sconosciuti durante quei momenti terribili.

Palermo è una città accogliente, fatta di persone perbene, che nulla hanno a che vedere con questi inutili vandali che infangano il nome della nostra comunità. Confidiamo nel lavoro delle Forze dell’Ordine affinché i responsabili siano assicurati alla giustizia, con l’auspicio che il nostro ospite possa tornare qui presto, in circostanze più felici, per riscoprire la vera Palermo”.

Lo dichiara il presidente della Commissione Speciale Legalità della Seconda Circoscrizione, Giuseppe Guaresi.

Il presidente della prima circoscrizione

“È sempre più frequente leggere nelle varie testate giornalistiche di turisti picchiati, derubati, o minacciati.

Questi atti, da condannare fermamente, di certo non giovano alla reputazione della città in termini di sicurezza per chi decide di passare alcuni giorni a Palermo e scoprire le nostre bellezze.

Nel caso di un paio di giorni fa, un turista inglese, è stato picchiato mentre passeggiava nella zona di Palazzo dei Normanni.

La immotivata violenza ha ormai raggiunto livelli preoccupanti.

Ho scritto al Prefetto e al Sindaco per aumentare la presenza delle forze dell’ordine e ridare sicurezza proprio nelle zone dove ormai si registrano questi atti vili.

Servono azioni decise: lo chiedono i residenti, lo chiedono i gestori delle strutture ricettive e lo pretendono per invertire la sensazione di insicurezza che ormai tutti percepiscono, turisti inclusi.

Bisogna che l’immagine di Palermo come città dell’accoglienza si possa sentire in tutto e per tutto”.

Lo dichiara il presidente della prima Circoscrizione, Giovanni Bronte.