Sono stati prelevati dai carabinieri per le attività di indagine gli effetti personali e i vestiti di Simona Cinà, la giovane pallavolista morta in circostante da chiarire nella piscina di una villa a Bagheria durante una festa di laurea.

Ieri nel corso della conferenza stampa alla quale hanno preso parte i genitori, la sorella e il fratello era stato sollevato il caso del mancato ritrovamento dei vestiti della giovane è stata trovata morta nella piscina con addosso un bikini. Intanto oggi la procura conferirà gli incarichi per eseguire l’autopsia.

Esame che dovrebbe chiarire se la ragazza sia morta per un malore e annegata nella piscina o stroncata da alcol e droghe. L’esame sarà eseguito all’istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo.