Nella fuga da Misiliscemi a Monreale i ladri hanno speronato anche l’auto dei carabinieri nei pressi di Alcamo. Alla fine del folle inseguimento sono stati quattro gli arrestati, fra cui un minore, e un uomo ancora in fuga. Tutto è iniziato con un furto nel comune trapanese. La vittima ha lanciato l’allarme e i carabinieri hanno iniziato l’inseguimento dell’auto con a bordo cinque persone.
I fuggitivi hanno forzato un posto di blocco a Locogrande e poi hanno speronato la gazzella con un’auto che montava abusivamente le sirene sul veicolo. Da qui l’inseguimento è arrivato fino a Monreale dove sono stati intercettati. Bloccati nell’immediato tre degli occupanti fra cui il minore. Altri due sono fuggiti a piedi.
Uno è stato individuato grazie all’elicottero dei carabinieri di Palermo che seguiva dall’alto l’auto dei ladri e fermato dagli uomini del radiomobile del capoluogo. Durante le perquisizioni sono stati trovati in possesso di 960 euro in contanti e preziosi in oro. I maggiorenni si trovano in carcere al Pagliarelli mentre il minore è stato affidato a una comunità. Proseguono le ricerche dell’uomo in fuga.






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