“Ma le pare possibile far pagare una pasta aglio, olio e peperoncino 16 euro?”. Lo chiede, in modo retorico, una turista veneta, arrivata con la famiglia a Siracusa qualche settimana fa, per trascorrere le sue vacanze. Racconta di essersi imbattuta in un ristorante, “rigorosamente turistico”  sul Lungomare Alfeo, uno dei posti più suggestivi di Ortigia, il centro storico della città, che pullula di locali ma non certo stellati, anzi.

La testimonianza

“Avevo voglia di un piatto di pasta, una cosa semplice, del resto sono vegetariana, per cui sono andata a cercare quello che sarebbe andato meglio per le mie esigenze e così ho individuato la aglio e olio ma quando ho letto il prezzo sono rimasta basita”. La vacanziera racconta che il suo sguardo di stupore non è passato inosservato al personale del locale, “che ha girato la pagina ma a quel punto ho deciso di andare via: va bene che è il posto è bello ma 16 euro è una vera follia”.

Il caro prezzi a Siracusa

Il caro prezzi non è certo una novità a Siracusa, tra le città in cui la vita costa di più, a causa di un’inflazione galoppante, tra le più alte in Italia, come dimostrato da uno studio commissionato dall’Unione nazionale consumatori, per cui la città siciliana, la quarta nell’isola per numero di abitanti, sotto i 120 mila, è al quinto posto in tutta Italia: davanti ci sono Bolzano, in testa a tutti, Rimini, Siena e Padova.

La pizza “salatissima” a Noto

Non è solo Siracusa ad essere cara, nei mesi scorsi, BlogSicilia, in un’inchiesta sul caro vita, si occupò del caso di una pizzeria di Noto in cui il prezzo della margherita era 12 euro, sollevando un vespaio di polemiche.

Lidi balneari per ricchi

Se mangiare costa un occhio, a momenti bisogna dare un rene per trascorrere una giornata in uno stabilimento balneare. Nella zona sud della provincia, dove il litorale è tra i più belli e suggestivi, grazie anche alla riserva di Vendicari, vi sono lidi inavvicinabili per le famiglie medie. Secondo i dati forniti da Tripadvisor solo l’ottava fila costa 35 euro ma se si vuole stare più vicini alla battigia bisogna spendere di più, da 40 a 45 euro a seconda della postazione, in altri lidi più “cool” si può arrivare a spendere anche 60 euro. All’Arenella, “una postazione con 2 sdraio è costata 60 euro ma 30 euro sono i voucher sono per le consumazione al bar e ristorante” scrive un utente.